San Giorgio Canavese: si rifa il look il centro storico del paese

Da novembre, all’inizio di via Carlo Alberto, sono iniziati altri lavori per ampliare il nucleo storico sangiorgese.

San Giorgio Canavese: si rifa il look il centro storico del paese
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L’amministrazione capeggiata dal sindaco Andrea Zanusso sta portando avanti un ambizioso progetto di una San Giorgio Canavese turistica, in collaborazione e sinergia anche con le altre località limitrofe del territorio. Tante iniziative che hanno visto lo sviluppo e rivitalizzazione del centro basso canavesano sotto molti aspetti, in particolare quello dell’arredo urbano e delle iniziative.

San Giorgio Canavese nuovo look

Il Dicembre sangiorgese, il Brick Expo, il Mercato della terra e della biodiversità con unione d’intenti con Agliè e Castellamonte, ExpoElette. Per non parlare ancora di Progetto Michela, coinvolgimento dei cittadini e delle scuole, i lavori per rimodellare il paese a favore della comunità (la rivalutazione di Sant’Anna, il parco giochi), la disponibilità al dialogo con tutti. E così, poco per volta, San Giorgio Canavese si è fatto conoscere oltre i confini regionali. Da novembre, all’inizio di via Carlo Alberto, sono iniziati altri lavori per ampliare il nucleo storico sangiorgese, con l’intento di «ripristinare» una delle storiche entrate nel centro.

Dicembre sangiorgese

«Da circa tre settimane sono iniziati i lavori – sottolinea il primo cittadino di San Giorgio Canavese Andrea Zanusso – , probabilmente divisi in due lotti visto che per le festività natalizie verranno interrotti e poi ripresi certamente all’inizio del nuovo anno. In passato avevamo già fatto lavori in via Dante, allargato i dehors, ora si amplia ulteriormente il salotto del centro cittadino col porfido fino alla chiesa di san Felice con un nuovo accesso che ricostruisce in parte le porte antiche d’accesso che avevano tutt’attorno un fossato a delimitare la parte storica. Abbiamo in cantiere anche l’arredo urbano interno ed il verde, con cestini nuovi per la raccolta rifiuti, i raccoglitori per le deiezioni canine, cartelli sulla storia del paese per visitarlo meglio, via Cavour a senso unico».

Le parole del sindaco

San Giorgio Canavese che si riscopre con una vocazione turistica, collaborando coi vicini: «A mio parere c’era già una vocazione turistica – conclude Zanusso – , la stiamo solamente facendo emergere con iniziative, promozione, riordino e pulizia. Abbiamo le potenzialità. Inoltre, la collaborazione con altri centri canavesani a favore del turismo è importante: l’unione fa la forza. Penso a dei percorsi turistici, per far scoprire le nostre storicità ed il territorio: solo per fare un esempio, dalla visita del centro di San Giorgio si può proseguire al canale di Cavour e confluire al castello di Agliè».

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