Scandalo forno crematorio Biella: resti umani in scatoloni
Massiccio blitz delle forze dell'ordine.
Scandalo forno crematorio Biella: resti umani in scatoloni. Oggi, venerdì 26 alle 17 è prevista una conferenza stampa seguita dai nostri colleghi de laprovinciadibiella.it
Scandalo forno crematorio a Biella
Maxi blitz dei carabinieri questa mattina, venerdì 26 al forno crematorio di Biella. Dopo un’indagine durata alcune settimane, che si è avvalsa anche dell’uso di telecamere nascoste, sono state arrestate due persone ed è stata messa sotto sequestro la struttura. Dalle prime indiscrezioni le violazioni paiono essere pesantissime. Sembra che siano stati trovati scatoloni contenenti resti umani abbandonati. Il forno crematorio è gestito dalla società biellese Socrebi creata dall’impresa di pompe funebri Ravetti.
Il caso è molto delicato visto che coinvolge tantissime famiglie: tutti coloro, dal Piemonte alla Lombardia, che si sono avvalsi di questa struttura per i propri defunti.