Scappa al controllo e cerca di speronare i carabinieri
A finire nei guai (è stato condannato a 8 mesi) un 22enne di Rivarolo. Ha cercato anche di colpire i carabinieri con calci e pugni
A finire nei guai (è stato condannato a 8 mesi) un 22enne di Rivarolo. Ha cercato anche di colpire i carabinieri con calci e pugni
Un giovane rivarolese è finito nei guai nella notte di domenica. Era alla guida di una Peugeot 208 che andava ad elevata velocità per le vie di Rivarolo, quando è stato notato da una pattuglia di carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ivrea in servizio perlustrativo, che gli hanno intimato l’alt. Alla loro vista, L.M., 22 anni, si è dato alla fuga, cercando prima di seminare i militari con manovre pericolose e repentine, andando contromano, poi tentando di speronare la “gazzella” dell’Arma, senza riuscirci. Una volta raggiunto e fermato, il giovane si è scagliato contro i due carabinieri, cercando invano di colpirli con pugni e calci fino a quando è stato bloccato e accompagnato in caserma a Ivrea. Sottoposto ad accertamento con etilometro, ha riportato un tasso alcolemico tre volte superiore al consentito. Nella autovettura su cui viaggiava i militari hanno rinvenuto, occultati vicino al sedile anteriore lato guida, un cacciavite ed una chiave a pappagallo, entrambi strumenti atti ad offendere, portati senza giustificato motivo. L.M. è stato arrestato in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato anche per guida in stato di ebbrezza e porto di armi o strumenti atti ad offendere. Dopo la convalida dell’arresto, avvenuta lunedì mattina innanzi al Gip di Ivrea, si è tenuto il processo con rito direttissimo, a conclusione del quale il ragazzo di Rivrolo è stato condannato ad otto mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena. Su disposizione del Tribunale di Ivrea, la sua patente di guida è stata sospesa per un anno e 8 mesi.