Sed 2A2 di Robassomero dovrà compensare sei Comuni della zona
Stabiliti maggiori monitoraggi tramite personale e strumentazioni aggiuntive.
Sed 2A2 di Robassomero dovrà compensare sei Comuni della zona. Stabiliti maggiori monitoraggi tramite personale e strumentazioni aggiuntive.
Sed 2A2 di Robassomero
Le misure economiche sono state stabilite nella bozza di accordo per il riparto delle misure a favore degli enti interessati. L'azienda di stoccaggio di rifiuti industriali è stata al centro delle cronache a metà luglio 2019, a seguito delle esplosioni ravvicinate che, nel giro di due giorni, hanno sconvolto la vita dei residenti di località Colombè, adiacente alla zona industriale.
Le esplosioni non c'entrano nulla
Il sindaco Rosalia Mangani s'affretta a specificare: “Gli episodi accaduti la scorsa estate c'entrano nulla con la delibera approvata in giunta. Per quanto riguarda quei fatti siamo in continuo collegamento con l'Arpa. L'agenzia continua a svolgere i controlli e ha suggerito determinate prescrizioni che la società Sed ha seguito”. Si sono stabiliti maggiori monitoraggi tramite personale e strumentazioni aggiuntive.
Rispetto della legge
La storia del documento approvato il 20 febbraio sarebbe del tutto differente. Sostiene Mangani: “Laddove esistono impianti di un certo tipo la legge impone di versare agli enti locali determinate somme. Lo stato ha emanato queste norme da tempo. Finora una certa cifra era riconosciuta solo all'Amministrazione di Robassomero perché la sede si trova sul nostro territorio. Successivamente è subentrata una legge che estende agli enti limitrofi in base a parametri ben precisi”.I criteri di assegnazione del contributo sono due: l'impatto ambientale a 2 chilometri dall'insediamento e il traffico di mezzi adibiti al trasporto d'immondizia nel raggio di 3 chilometri. Ne beneficeranno Robassomero, San Maurizio Canavese, Caselle, Druento, Ciriè e Venaria.