Tragedia in Toscana

Sorelline uccise da un albero, la famiglia decide di donare gli organi

La 14enne, che ha perso la vita insieme alla sorellina di soli tre anni, era una promettente judoka. Il quartiere Le Vallette si stringe intorno alla famiglia.

Sorelline uccise da un albero, la famiglia decide di donare gli organi
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La tragedia che ha strappato alla vita due sorelline di 3 e 14 anni di origine marocchina residenti con la famiglia nel quartiere torinese Le Vallette diventa lutto nazionale. I genitori, prostrati dal dolore, compiono un atto di grande generosità donando gli organi di Malak. 

Sorelline uccise da un albero

Ha sconvolto l’Italia la notizia della morte di Jannat Lassiri (che avrebbe compiuto 3 anni il prossimo novembre) e sua sorella di 14 anni, Malak Lassiri. Le due sorelline sono state schiacciate da un pioppo di quattro metri mentre dormivano in tenda con la famiglia al Campeggio Verde Mare di Massa Carrara. La famiglia, residente a Torino nel quartiere Vallette, avrebbe dovuto fare rientro a casa nella giornata di sabato, ma il maltempo li ha convinti a fermarsi un’altra notte: che è stata fatale. La più piccola è morta praticamente sul colpo, mentre la 14enne Malak è stata soccorsa e trasportata in gravissime condizioni all’ospedale Apuane. Dopo poco, però, è spirata anche lei. I genitori hanno acconsentito a donare gli organi della 14enne, un gesto di grande altruismo nonostante l’indescrivibile dolore.

Promessa del Judo

Malak era allieva della scuola di arti marziali Jigoro kano di Torino: aveva ottenuto ottimi risultati nella sua categoria. Ad ispirarla era stata la sorella 19enne, qualificata alle competizioni giovanili regionali di judo. La pagina Facebook della Scuola ha pubblicato un fiocco nero nella come foto profilo, in segno di lutto.

Sul sito dei colleghi di Prima Torino il cordoglio di una città in lutto

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