Sportello celiachia dell'Asl attivo fino a fine anno per informazioni sulle intolleranze

Lo Sportello celiachia è attivo fino a fine anno, tutti i lunedì e mercoledì dalle 10,30 alle 12 al numero telefonico 0125 414791.

Sportello celiachia dell'Asl attivo fino a fine anno per informazioni sulle intolleranze
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Sportello celiachia dell'Asl To-4 opertivo fino a fine anno e rivolto agli operatori del settore alimentare, agli istituti scolastici pubblici e privati, ai Comuni, alle ditte di ristorazione e alla popolazione in generale.

Sportello celiachia dell'Asl To-4

Il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (Sian) dell’Asl To-4 ha aderito da alcuni anni ai progetti della Regione Piemonte per la tutela dei soggetti celiaci. Viene infatti effettuata una capillare attività di informazione. E soprattutto di formazione degli operatori del settore alimentare, degli allievi degli Istituti Alberghieri, degli insegnanti e degli operatori scolastici. Oltre che attività di controllo delle attività di ristorazione collettiva e pubblica. Per l’anno 2018, oltre alle attività sopra citate, si è ritenuto opportuno riproporre lo "Sportello celiachia".

Tutti gli orari del servizio informativo

L'iniziativa pertanto è rivolta agli operatori del settore alimentare, agli istituti scolastici pubblici e privati. Ma anche ai Comuni, alle ditte di ristorazione e alla popolazione in generale. Tutti infatti possono ricevere risposta a quesiti e a segnalazioni sull’argomento. Lo Sportello celiachia è attivo fino a fine anno. Tutti i lunedì e mercoledì dalle 10,30 alle 12 al numero telefonico 0125 414791. Oppure 0125 414712. Attraverso questo servizio è anche possibile concordare un appuntamento per situazioni più complesse o specifiche. In alternativa si può scrivere all’indirizzo di posta elettronica nutrizione.ivrea@aslto4.piemonte.it .

La celiachia

La celiachia è una condizione sempre più diffusa di intolleranza al glutine e ai suoi derivati. Ha inoltre una tendenza all’aumento. I casi diagnosticati sono circa 198.000 in Italia. E 13.000 in Piemonte. Tuttavia la prevalenza reale stimata è molto più alta. Si tratta di circa un caso ogni 100 persone. Nei casi diagnosticati, al momento attuale, quindi l’unica terapia possibile è l’esclusione totale e permanente del glutine, anche in tracce, dall’alimentazione.

Gluten free

Poiché il glutine è una proteina, spiegano dallo Sportello celiachia, contenuta in molti cereali (grano, orzo, farro, segale e altri), ma anche in moltissimi prodotti di libero consumo come ingrediente dichiarato o contaminante, è molto importante che tutti i soggetti interessati e coloro che manipolano gli alimenti conoscano bene l’argomento. Siano pertanto in grado di preparare e consumare in sicurezza pasti senza glutine. La tutela della salute e la garanzia di una buona qualità di vita dei soggetti celiaci rappresentano oggi, quindi, un obiettivo sanitario e sociale di grande importanza. Questo tenuto conto delle ripercussioni di tale condizione nella vita quotidiana e della sua seria potenzialità patologica.

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