La denuncia del consigliere di opposizione, Massimiliano De Stefano
20/08/2024 alle 17:14
Stazione di Ivrea sempre più nel degrado: immondizia abbandonata ovunque e persino un muretto crollato.
Stazione di Ivrea
La Stazione di Ivrea è sempre più nel degrado, come testimoniano le immagini pubblicate dal capogruppo di opposizione, Massimiliano De Stefano (Azione-Italia Viva) negli ultimi giorni. Davanti all’ingresso dello Zac!, che è anche l’ingresso all’atrio della stazione, c’è immondizia lasciata ovunque, in particolare bottiglie di vetro vuote.
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Un muretto abbattuto
Oltre all’immondizia sparsa ovunque, da lunedì 19 agosto 2024, c’è un elemento di degrado in più dall’altra parte dell’accesso, quello sul lato di corso Torino/corso Nigra: un muretto è infatti crollato ed i calcinacci sono rimasti a terra. Nessuno, a 24 ore di distanza, ha provveduto a ripulire l’area. Con ogni probabilità a causa di una manovra di un bus, come era già successo per la pensilina, divelta mesi fa da un pullman sostitutivo e non ancora ripristinata.
Il commento di De Stefano
“Sembra che io mi concentri sul Movicentro, quando è l’esatto contrario – stigmatizza il consigliere di opposizione – É al Movicentro (e zona limitrofa) che si concentrano episodi che mettono a dura prova la tolleranza e tutti i nostri buoni propositi, nei confronti di chi dev’essere educato al senso civico, al rispetto dei beni e i servizi di cui godono. Non è più tollerabile , anzi, l’inciviltà non è mai tollerabile. Io non mollo fino a quando non verrà data l’importanza che merita, fino a quando non verrà riconosciuto il problema e fino a quando non verrà attuato un progetto serio per l’incolumità delle persone e la salvaguardia dei beni. Ostaggi del degrado e della inciviltà. Alle ore 12:30 ho preso il taxi per andare al parcheggio del Movicentro a prendere l’auto e sapete perché? Perché non si poteva attraversare il sovrappasso, era in corso una rissa dove un giovane aveva il viso ricoperto di sangue. I presenti: autista Vita, il taxista, il sottoscritto e mia moglie oltre alcuni viaggiatori…”.