Strage di corso Italia a Rivarolo, Renzo Tarabella condannato a 23 anni di carcere
La perizia conferma: "Era in grado di intendere e di volere al momento dei fatti"
Strage di corso Italia a Rivarolo, Renzo Tarabella condannato a 23 anni di carcere. La perizia conferma: "Era in grado di intendere e di volere al momento dei fatti".
Strage di corso Italia a Rivarolo
L'autore della strage di corso Italia a Rivarolo, Renzo Tarabella condannato a 23 anni e 8 mesi di carcere. E' questa la sentenza letta poco fa, martedì 17 ottobre 2023, nell'aula del tribunale di Ivrea dal giudice Vincenzo Bevilacqua. Riconosciuto un risarcimento di 150mila euro alla parte civile.
"Era capace di intendere e di volere"
Durante l'ultima udienza era stata chiesta una nuova perizia per stabilire se al momento dei fatti Tarabella fosse in grado di intendere e di volere, perizia che ha nuovamente dato esito positivo e ha pertanto la Pm Lea Lamonaca ha richiedere la condanna all'ergastolo. Il giudice non ha riconosciuto la premeditazione.
La testimonianza in aula
Durante l'udienza del 19 settembre scorso, Tarabella, 85 anni, aveva raccontato cosa accadde quel maledetto 10 aprile di due anni fa. "Ha chiamato mio figlio handicappato" ha raccontato il pluriomicida riferendosi a Osvaldo Dighera, e ancora "Non mi sono controllato". Il pensionato ha detto di aver concordato con la moglie Maria Grazia Valovatto di farla finita: "Prima il ragazzo, poi mia moglie, poi io", senza però riuscire a premere subito il grilletto verso sè stesso. Tarabella ha poi tentato di portare a termine il piano solamente all'arrivo dei carabinieri, ma il colpo di pistola che si è sparato al volto non ha leso organi vitali.