Le lamentele arrivate sui social

Telecamere ko: a Cuorgné adesso monta la polemica

La discussione nasce, in particolare, dopo l'ultima "spaccata" in zona. Preziose sarebbero state le immagini della zona...

Telecamere ko: a Cuorgné adesso monta la polemica
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In particolare dopo l'ultimo furto avvenuto poche settimane orsono. Telecamere ko: a Cuorgné adesso monta la polemica.

Telecamere ko: a Cuorgné adesso monta la polemica

Dopo la «spaccata» le polemiche. Il blitz messo a segno dalla «banda del buco» lo scorso sabato 29 maggio nella tabaccheria di via Brigate Partigiane a Cuorgnè ha fatto e sta facendo molto discutere. Nelle indagini per l’individuazione dei ladri, le Forze dell’ordine non potranno infatti contare sulle immagini e fotogrammi registrati dalle telecamere del Comune. L’occhio elettronico posizionato in zona era KO al momento del furto.

Lo sfogo social di chi avrebbe avuto bisogno delle immagini...

Una circostanza che ha fatto storcere e non poco il naso ai titolari delle attività davanti alla scuola media Cena. Questi ultimi attendevano, purtroppo inutilmente, la rimessa in funzione della telecamera locale che sapevano malfunzionante dal giugno del 2020, quando la tabaccheria era finita per la prima volta nel mirino dei malviventi, in quell’occasione messi in fuga dall’antifurto del negozio. «Siamo a giugno 2021 - ha commentato sui social Gabriele Bellusci, marito della titolare della tabaccheria - ci vediamo derubati per la seconda volta, e le telecamere non solo non sono funzionanti, addirittura risultano spente. Questa volta andremo a fondo. Denunceremo questo scempio. Sono presenti tre attività cuorgnatesi, mi permetto di dire, tra le più fiorenti e funzionanti di questo Comune, completamente abbandonate dalla sicurezza e dalla gestione amministrativa. Sono stati spesi fior di quattrini per installare dei sistemi di videosorveglianza che ad oggi sono totalmente fuori uso».

Sulla questione interviene il sindaco Pezzetto

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco cuorgnatese, Giuseppe Pezzetto: «Ho letto sui media di alcune affermazioni apparse sui social. Ovviamente sono dispiaciuto per il furto subito, ma difendo l’operato della Polizia Municipale. Non sono avvezzo ad alimentare le polemiche, comprendendo anche il momento emotivo particolare. Ho immediatamente chiesto un check complessivo delle telecamere. Purtroppo sul totale di quelle installate due sono in down. I tecnici (che erano già intervenuti alcune volte per il ripristino) stanno valutando se ci siano ancora margini per il ripristino o se occorra una sostituzione complessiva dell’hardware con costi non trascurabili».

"Confido sulle indagini delle Forze dell'Ordine"

Il primo cittadino  aggiunge ancora: «Non voglio assolutamente giustificare il malfunzionamento ma ricordo che la telecamera di cui si parla è posizionata per il controllo del traffico e comunque non avrebbe la visuale sugli esercizi commerciali coinvolti. Da quanto leggo inspiegabilmente anche i sistemi di allarme privati non hanno funzionato, questo mi porta a pensare che si tratti di professionisti ben informati, ma ovviamente confido nelle indagini delle Forze dell’Ordine».

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