Tenta il furto in panetteria ma precipita e viene salvato dal titolare del negozio

“Lo smilzo” tenta il furto in panetteria ma precipita a terra e finisce la nottata in Pronto Soccorso con la testa rotta...

Tenta il furto in panetteria ma precipita e viene salvato dal titolare del negozio

Lo “smilzo” aveva preparato il “colpo” in panetteria con cura. Solo lui, infatti, sarebbe stato in grado di entrare nel locale dalla finestrella larga non più di poche decine di centimetri per poi impadronirsi dei contanti presenti in cassa. Ma, evidentemente, non aveva calcolato con esattezza l’atterraggio sul pavimento della panetteria... Risultato: una grande capocciata che lo ha lasciato tramortito al suolo, con il susseguente arrivo del 118 e il ricovero al Pronto Soccorso di Ciriè.

Il racconto del panettiere

E’ accaduto in via Taneschie, venerdì 21 aprile, poco prima dell’una del mattino, nella panetteria “Il Forno” di Massimo Bianco. Racconta Massimo, uno dei più apprezzati panettieri del Ciriacese, ancora sotto shock per quanto accaduto: «Poco prima dell’una mi sono recato come, tutte le notti, in panetteria per iniziare il mio lavoro in laboratorio. Sono entrato dal retro ma, dopo pochi passi, ho visto un corpo steso a terra, proprio davanti alla porta d’ingresso. Non si muoveva, non parlava. Accanto al corpo esanime c’era anche del sangue. Ho subito allertato il 118 e i Carabinieri. Quel ragazzo ha corso un rischio inutile perchè non lasciamo mai denaro in cassa...».

I soccorsi

In pochi minuti sono giunti in via Taneschie i sanitari che hanno stabilizzato il giovane per poi portarlo in ambulanza al Pronto Soccorso di Ciriè. Qui i sanitari gli hanno applicato alcuni punti di sutura per la ferita alla testa.
Mentre i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Venaria ricostruivano l’accaduto. Il giovane, un ciriacese di 25 anni, con già numerosi precedenti, per entrare dalla finestrella ha posizionato davanti alla porta d’ingresso un bidone della spazzatura. Dopo aver sfilato il vetro si è infilato all’interno del locale. Ma non trovando un appiglio per aggrapparsi è precipitato, di testa, al suolo da un’altezza di oltre due metri, sbattendo con violenza il capo contro il fermaporta.

Denunciato

Il giovane è stato denunciato a piede libero per tentato furto e porto abusivo di armi, dal momento che in tasca aveva un pugnale con il quale si era servito per scardinare il vetro. Mentre la finestrella è stata adesso sostituita con tanto d’inferriata....