Terremoti in Piemonte, il rischio c’è

La parola degli esperti intervenuti alla presentazione del premio "Avus L'Aquila 2009".

Terremoti in Piemonte, il rischio c’è

Terremoti in Piemonte, anche se la zona è a medio-basso rischio occorre non abbassare la guardia.

Terremoti in Piemonte

Se ne è parlato ieri alla presentazione del premio di laurea “Avus L’Aquila 2009”, istituito dai genitori degli studenti che morirono nel terremoto di L’Aquila, insieme a Gianfranco Fioraso, dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del Cnr.

Forti scosse a inizio ‘800

Giandomenico Fubelli, eologo dell’Università di Torino è intervenuto sul tema e ha ricordato due importanti episodi avvenuti nel 1808 nel pinerolese e nel 1828 in provincia di Alessandria. Il primo fu di un’intensità pari a 5.7 della scala Richter e rovocò 2 morti e seimila edifici danneggiati, il secondo invece colpì almeno 15 comuni.

Gli studi in corso

Il Piemonte si trova in una zona a medio-basso rischio sismico ma gli eventi del passato ci ricordano che non bisogna abbassare la guardia. I sismologi  stanno conducendo studi per individuare faglie che possano potenzialmente causare terremoti piu’ forti di quelli storicamente noti.