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Contro l'Unione Europea
Trattori a passo d'uomo sulle strade del Canavese per protesta
La colonna dei mezzi agricoli partirà da Caluso e proseguirà verso Montalenghe: sul percorso già presenti le forze dell'ordine.
Trattori a passo d'uomo sulle strade del Canavese per protesta: mattinata di passione oggi, giovedì 1 febbraio, per la viabilità.
Trattori a passo d'uomo
C'è anche una bara con un cartello accanto che recita: "Riposa in Pace Agricoltura Italiana" al traino di uno dei tanti trattori dei coltivatori del Canavese che compongono la colonna che è partita per protesta da Caluso. Si sono ritrovati questa mattina, giovedì 1 febbraio 2024, alle 8 con l'intento di mettersi in marcia con i propri mezzi agricoli per quella che è una protesta pacifica che, a quanto pare, vuole essere solo la prima di una serie di manifestazione che nel corso dei prossimi giorni prenderanno corpo in Canavese.
Il perché della protesta
La protesta del mondo agricolo che da qualche settimana a questa parte sta provocando disagi in molti paesi europei - in particolare Germania, Francia, Romania, Belgio - è arrivata anche sul territorio italiano. Le ragioni che hanno spinto gli agricoltori europei a scendere sul sentiero di guerra sono molteplici. Il dissenso del settore agroalimentare è partito da alcune misure pensate per rendere green e sostenibile l’intera produzione di cibo, tra le quali le regole che impongono la messa a riposo dei terreni per garantire la biodiversità o quelle che impongono il ripristino di una porzione dell’habitat. Non solo. Sotto l'occhio del ciclone anche Politica Agricola Comunitaria che per il quinquennio 2023 -2027 è pari a 36 miliardi e mezzo di euro; sussidi in diminuzione rispetto agli anni scorsi.
Nel resto d'Italia
Nel frattempo, si stanno svolgendo manifestazioni in contemporanea in tutto il resto d'Italia. In Lombardia blocchi sia a Brescia, dove il casello per l'ingresso in autostrada è ostruito dai mezzi agricoli ha creato una colonna che ha impedito per alcune ore il passaggio dei mezzi in uscita e in entrata, sia a Melegnano in provincia di Milano, dove gli agricoltori del coordinamento Riscatto Agricolo in protesta hanno bloccato il traffico sulla strada Binasca nella zona del casello dell'Autostrada del Sole sfilando in corteo con i trattori per un'ora. La situazione è poi tornata alla normalità. La protesta a Brescia è proseguita sotto la sede di Coldiretti. Inoltre, oltre 200 i trattori a Novara. Trattori in strada anche ad Alessandria, dove da sabato scorso gli agricoltori hanno aperto un presidio nella centrale piazza d'Armi e lunedì hanno marciato a piedi fino alla Prefettura.
