Tutti i residenti alla cena dell'amicizia
La simpatica iniziativa è degli abitanti di Groscavallo.
Tutti i residenti alla cena dell'amicizia. A Groscavallo la simpatica iniziativa.
Tutti i residenti alla cena dell'amicizia
Nata alcuni anni fa per il desiderio dell’Amministrazione Comunale di riunire attorno a sé la comunità in una serata conviviale, la “Cena dell’Amicizia” è diventata, anno dopo anno, un piacevole quanto atteso appuntamento durante il quale grandi e piccini trascorrono in allegre chiacchiere una serata in famiglia. Venerdì 19 gennaio la piacevole consuetudine si è ripetuta ed un consistente numero di residenti di Groscavallo ha affollato il salone dell’Albergo Pialpetta.
Invito del sindaco
Infatti lettera di invito fatta pervenire dal sindaco nei giorni precedenti. “Ho ribadito ancora una volta”, sottolinea soddisfatta Maria Cristina Cerutti Dafarra, “che il grande vantaggio di una comunità piccola come la nostra è quello di potersi riunire tutta insieme senza grossi problemi logistici. Una serata insieme permette di parlare con calma, di scambiare idee, confidare progetti e condividere novità e le persone hanno compreso e condiviso questo sentire”. Il salone dell’Albergo Pialpetta era la dimostrazione di tutto questo e nemmeno il virus influenzale che non ha risparmiato l’estremo lembo di Val Grande è riuscito a far diminuire i partecipanti.
Premiazione "concorso presepi"
Come sempre la cena ha coinciso con la premiazione del “Concorso dei Presepi”, con l’intervento della giuria composta da Federica Vivenza, Marco Michelotti e Fabio Chiabodo. Il primo premio è andato all’opera di Carla Losero intitolata “Presepe in verticale, punta verso il cielo!”, esposto all’esterno del “Cit ma bun”; il secondo alla composizione “Un presepe da mangiare” di Matteo e Giovanni Berardo, allestito all’interno del Ristorante Setugrino; il terzo a “Il mio Presepio”, di Renzo Caimotto, visibile a Richiardi, in via Alfieri.