Una calda estate tra furti in casa e auto scassinate e saccheggiate. Cresce la paura e la preoccupazione tra gli abitanti. L’amministrazione aumenta i fondi per le telecamere.
Una calda estate di furti
Nelle settimane scorse Volpiano è stata teatro di una serie di furti e tentativi di scasso che hanno interessato diverse zone del paese, suscitando forte preoccupazione tra i residenti. In un periodo in cui molte persone sono ancora in vacanza e l’attenzione è più bassa, i ladri hanno approfittato della quiete estiva delle strade per colpire veicoli e abitazioni.
Auto scassinate
Tra gli episodi più gravi, una Fiat 500X Sport è stata aperta e saccheggiata, costringendo l’intervento dei Carabinieri di Chivasso. «Forse sono stati disturbati o si sono innervositi perché non sono riusciti a togliere il navigatore – racconta il proprietario della vettura – e alla fine l’hanno danneggiata. Hanno comunque preso tutto ciò che c’era dentro. Nella zona non ci sono telecamere, e di sera è tutto buio e tranquillo».
Furti nelle case
Anche le abitazioni non sembrano essere al sicuro, come dimostrano i numerosi episodi denunciati nel mese di agosto. Nella stessa via Genova, i ladri sono entrati in alcune case. I colpi sono stati messi a segno anche in via Olmo, mentre in via Pinetti sono stati svaligiati due appartamenti. Allerta anche in via Venezia, nella zona industriale, dove si è registrato un tentativo di furto: due persone con passamontagna sono state avvistate a bordo di una Punto grigia, mentre altre due erano su una Uno grigia.
La paura dei cittadini
Fatti che hanno subito suscitato un crescente senso di insicurezza tra i volpianesi: «Non riesco a capacitarmi che nulla si possa fare contro questi furti – afferma una cittadina – Servono più telecamere e controlli. Molti stanno scappando dalla collina di Torino, ma anche qui non siamo messi bene. Qualcosa in più credo però si possa fare». Tra i numerosi episodi segnalati, non può non tornare alla mente anche l’aggressione con lo spray al peperoncino avvenuta a dicembre ai danni di un consigliere comunale, intervenuto per proteggere dai ladri una delle villette di via Padova, prese di mira in quel periodo insieme alle abitazioni di via Braia e via Montenero.
Telecamere in cittaà?
E, soprattutto, torna puntuale nel dibattito pubblico la discussione sulla necessità di un sistema di telecamere efficiente a scopo deterrente: «Bisogna mettere telecamere dappertutto, è l’unica soluzione», sostiene un altro residente. A fine luglio l’Amministrazione comunale aveva aumentato lo stanziamento da 97.000 a 159.000 euro per l’ampliamento del sistema di videosorveglianza, che sarà installato in collaborazione con i Carabinieri. Un intervento sollecitato in questi anni più volte dalle opposizioni consiliari e considerato ormai non più procrastinabile dai cittadini per la sicurezza nel paese.