Emergenza Covid-19

Vaccini raggiunto il milione di iniezioni nel Canavese

Per i non vaccinati il rischio di finire in terapia intensiva è 10 volte più alto e il tasso di mortalità 5 volte superiore.

Vaccini raggiunto il milione di iniezioni nel Canavese
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Vaccini raggiunto il milione di iniezioni nel Canavese.

Vaccini raggiunto il milione di iniezioni

Un importante risultato nella lotta alla pandemia è stato raggiunto dall’ASL TO4. Lo scorso venerdì 14 gennaio è stato tagliato il traguardo del milione di dosi di vaccino anti Covid somministrate nei Centri vaccinali dell’ASL TO4. In tale modo si è agito profondamente nell’azione di protezione della salute dei cittadini e di salvaguardia dell’efficienza delle strutture sanitarie.

Programmazione attenta

La somministrazione del milione di dosi di vaccino è stata possibile grazie alla programmazione della campagna vaccinale da parte del Governo Clinico e della Direzione delle Professioni Sanitarie (DiPSa) dell’Azienda e allo straordinario contributo dei medici di famiglia, dei medici vaccinatori volontari, dei medici USCA (Unità speciali di continuità assistenziale), del personale infermieristico e amministrativo, della farmacia aziendale, delle farmacie del territorio e delle associazioni di volontariato che hanno supportato in modo encomiabile e continuativo la campagna vaccinale. Senza dimenticare il prezioso sostegno delle amministrazioni comunali che, tra l’altro, ha permesso una capillare distribuzione sul territorio dell’offerta vaccinale, in particolare per quanto riguarda la popolazione anziana. In quest’ultima fase della campagna si è poi potuto contare sul valido supporto di tutti i pediatri di libera scelta.

I rischi per chi non si vaccina

Per i non vaccinati il rischio di finire in terapia intensiva è 10 volte più alto e il tasso di mortalità 5 volte superiore. Nell’ultima settimana, quella dal 7 al 13 gennaio, che dalle stime degli epidemiologi della Regione Piemonte potrebbe rappresentare quella di massima circolazione del virus per questa quarta ondata, i casi positivi sono stati l’1,9% tra i vaccinati con il ciclo primario completo (circa 3,4 milioni di persone con la doppia dose o il monodose nel caso di chi ha ricevuto Johnson&Johnson), percentuale che raddoppia e sale al 4,3% tra coloro che non si sono ancora vaccinati o che solo di recente hanno fatto la prima dose (circa 810 mila persone sull’intera popolazione piemontese con più di 5 anni d’età attualmente vaccinabile). I ricoveri in terapia intensiva sono stati 1 su 10 mila tra i non vaccinati e 1 su 100 mila tra i vaccinati. La mortalità è di 5 su 100 mila per i non vaccinati e 1 su 100 mila per i vaccinati.
Significa che i non vaccinati hanno un rischio 10 volte più grande di finire in terapia intensiva e 5 volte maggiore di morire a causa del Covid.

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