Volontario colpito da un pugno, l'aggressore ha chiesto scusa
Il ragazzo colpevole del gesto si è pentito dopo l'episodio avvenuto alla Patronale

Volontario colpito da un pugno, l'aggressore ha chiesto scusa. Incontro in Comune a Feletto.
Volontario colpito da un pugno, l'aggressore ha chiesto scusa
Ha chiesto scusa ufficialmente, presentandosi sabato 29 settembre in Comune a Feletto. Il giovane, che in occasione della Patronale cittadina aveva colpito con un pugno un volontario della Protezione civile, ha incontrato la vittima di questo gesto totalmente ingiustificato. Il tutto alla presenza delle autorità cittadine, dei rappresentanti della Polizia municipale e del gruppo «La Fenice».
La Protezione civile soddisfatta del gesto del giovane
Scuse pubbliche che Leonardo Capuano, guida del gruppo di Protezione civile, ha accolto, insieme al ragazzo aggredito senza un perché. Sottolineando però un aspetto: «Accogliamo queste scuse pubbliche e per tale motivo non andremo avanti con le vie legali. Eravamo pronti a proseguire su questa strada, perché il segnale che si possa picchiare o mancare di rispetto impunemente ad un volontario non deve assolutamente passare».
Il pensiero del sindaco felettese Filiberto
Pure il primo cittadino, Stefano Filiberto, ha voluto intervenire. «Mi associo alle parole dei rappresentanti della Protezione civile riguardo l’importanza del passo indietro fatto dal giovane. Allo stesso tempo, dico che il pugno e le aggressioni nei confronti di chi porta una divisa sono gesti che devono essere condannati. Ci vuole maggiore rispetto nei confronti di chi si mette a disposizione della comunità».