Al Pavarotti di Leini anche Chiambretti e don Ciotti

Al Pavarotti di Leini anche Chiambretti e don Ciotti. La stagione teatrale si è aperta giovedì 24 ottobre con una commedia di Alan Bennet interpretata da Gianluca Ferrato.

Al Pavarotti di Leini anche Chiambretti e don Ciotti

Si dice che il teatro sia morto, superato dalle serie tv e dai social network. Eppure, quando si entra in sala c’è sempre pubblico. Sarà per questo che il Teatro Pavarotti ha deciso di continuare ad osare, presentando un cartellone ricco e variegato. A studiare il programma della stagione 2024/2025 è stato Roberto Piana. Volto noto a Leini visto che era stato già consulente dell’ex-assessore Cristina Bruno e oggi è direttore artistico del civico leinicese. Quindici spettacoli in un cartellone che si è aperto  giovedì 24 ottobre, con la commedia di Alan Bennett sulla commemorazione di un massaggiatore dei vip, interpretata da Gianluca Ferrato.

Il programma

Un inizio col botto cui seguirà da una carrellata di proposte che fanno della varietà la loro forza. Ci sarà la stand-up comedy di Laura Formenti, che trasforma i drammi personali in risate collettive, per poi proseguire con la magia, del talentuoso Luca Bono e del leinicese Marco Aimone. E poi un esperimento audace: uno spettacolo musicale completamente al buio, "Sensorium", dove il pubblico dovrà affidarsi solo all'udito e alle emozioni. Non mancheranno i grandi nomi: dal trasformista Ennio Marchetto con i suoi personaggi di carta, al veterano Alessandro Benvenuti con le sue "Pillole di me", il duo comico Marco & Mauro con i loro sketch irresistibili. E per la Festa della Donna, un titolo che è già un programma: "I dialoghi della vagina", con Virginia Risso e Gaia Contraffatto. Ad arricchire il calendario ci saranno quattro spettacoli amatoriali. Ma il teatro è anche cultura che dialoga. Ed ecco allora gli incontri di autori di libri del calibro di Piero Chiambretti, che parlerà del mondo dello spettacolo (già il 21 novembre), don Luigi Ciotti, per l’impegno sociale (il 10 dicembre), Evelina Christillin, per lo sport e la cultura, e Chiara Boni, per la moda e la creatività, entrambe ad anno nuovo. Perché il palcoscenico non è solo intrattenimento, ma anche riflessione e confronto, saranno presentati anche tre libri di autori leinicesi: Luigi Benedetto, Carlotta Leone e Antonio Benvenuti, quest’ultimo vincitore del premio Urania 2023 con “Quando lottano gli Dei”.

Roberto Piana

«La meraviglia è il fil rouge di questa rassegna che ha l’obiettivo di emozionarci – ha detto Roberto Piana in occasione della presentazione della rassegna. Sono molto felice dell’incarico di direttore artistico di questo bellissimo teatro e spero che il pubblico leinicese e non solo apprezzi il cartellone che abbiamo allestito».