Un click gratuito per aiutare l'Associazione Parkinsoniani del Canavese

Lo strumento per votare è il telefonino oppure il computer, entrando nel sito www.ilmiodono.it  e seguendo le facili istruzioni a video.

Un click gratuito per aiutare l'Associazione Parkinsoniani del Canavese
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Un click, entro il 31 gennaio, per dare un aiuto concreto all’Associazione Parkinsoniani del Canavese, che ha sede a Castellamonte. Il sodalizio, presieduto da Silvano Chiartano, partecipa infatti a «Il mio Dono».

Associazione Parkinsoniani del Canavese

Il mio dono è  un progetto di Unicredit che aiuta le organizzazioni Non Profit iscritte all’iniziativa. Nel cassetto dei Parkinsoniani del Canavese c’è l’acquisto di importanti macchinari per la ginnastica assistita dei malati. “Abbiamo terminato un anno eccezionale, caratterizzato dalla messa in funzione di quattro macchinari per la ginnastica assistita dei malati con forti problematiche motorie. Circa 30mila euro coperti interamente dalla vendita de “il piccolo orco”, fiaba ambientata nel nostro bellissimo Parco del Gran Paradiso. Alla ginnastica si susseguono esercizi di logopedia e fitness cognitivo. Di recente abbiamo dato vita ad un servizio trasporto, che verrà ampliato a breve – spiega Chiartano - Altre tre palestre sono in funzione sul territorio nord-canavese per migliorare l’attività motoria dei parkinsoniani in grado di deambulare. Gionni Billeci gestisce lo sportello disabilità, mentre operatrici del Ciss 38 conducono il laboratorio della memoria. Un punto ascolto è aperto in occasione delle visite neurologiche presso l’ospedale di Chivasso (di secondo livello); un altro punto ascolto è in funzione a Balangero. In entrambe le località contiamo di aprire nuove palestre entro l’estate”.

Cercasi volontari

L’associazione è ripartita alla grande nel nuovo anno. “Facciamo parte del Comitato delle Associazioni Parkinson, del quale siamo tra i fondatori, che avrà funzioni di coordinamento con gli Enti dello Stato, le industrie farmaceutiche, i centri di ricerca, eccetera. Il congresso Limpe-Dismov dello scorso dicembre ha sancito un patto di collaborazione con i medici ricercatori” aggiunge Silvano Chiartano che puntualizza: “Ci attendono ora nuovi progetti. Tra questi spicca l’acquisto di due nuovi macchinari per la ginnastica assistita. In tal modo il ciclo degli esercizi interesserà tutta la muscolatura, migliorando ulteriormente la qualità di vita del malato. A marzo partirà un corso di vocologia (qualità della voce) e di dance well che ha portato interessanti miglioramenti dell’equilibrio”.

Il mio dono

Queste sono le principali novità, altre sono allo studio. Ma servono nuovi volontari, perché il lavoro è molto e va fatto con pazienza, umiltà e professionalità. Inoltre, la malattia si sta sviluppando a vista d’occhio: i dati statistici indicano in oltre mille il numero dei colpiti, che raddoppieranno entro 25-30 anni. “Senza volontariato non è possibile erogare i servizi, che vogliamo fornire nel migliore dei modi – ribadisce Chiartano - Abbiamo anche bisogno di volontari non effettivi, che  possano dedicarci alcuni momenti di attenzione in occasioni particolari.  Questo inizio d’anno è appunto uno di quei momenti. Pochi minuti al giorno durante questo mese per votare All’iniziativa “Il mio dono” la nostra Associazione ed invitare i tuoi amici, parenti e conoscenti a fare altrettanto. Come nel passato, anche quest’anno Unicredit elargirà all’Associazione un contributo commisurato al numero di voti che otterremo dal concorso ilmiodono”.

Click gratuito

Lo strumento per votare è il telefonino oppure il computer, entrando nel sito www.ilmiodono.it  e seguendo le facili istruzioni a video. Il voto potrà essere espresso tramite email e tramite social. Votare non costa (anche se è possibile donare volontariamente un piccolo contributo). Soprattutto è importante rendersi conto che il voto servirà a migliorare la qualità della vita del malato. Chiosa Chiartano dell'Associazione Parkinsoniani del Canavese: "Cosa ne faremo del contributo? Compreremo altri due macchinari per la ginnastica assistita della palestra di Castellamonte. Valore 15mila euro. In tal modo il malato trarrà notevole beneficio da una ginnastica che interesserà pressoché tutti i muscoli del corpo".

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