Gli Strassapapé en festa non hanno deluso le attese dei rivaresi

Grande lavoro per i volontari che hanno reso l'iniziativa nuovamente riuscita.

Gli Strassapapé en festa non hanno deluso le attese dei rivaresi
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Gli Strassapapé en festa non hanno deluso le attese dei rivaresi. Cinque i giorni legati all'avvenimento.

Gli Strassapapé en festa non hanno deluso le attese dei rivaresi

Tra momenti di divertimento, allegria e buona tavola, altri invece dedicati alla cultura ed alla storia del nostro Paese, l’edizione 2019 di «Strassapapè en festa» è andata in archivio. Cinque giorni sicuramente intensi, aperti dalla «Festa della Birra» di venerdì 13 e conclusi martedì 17 settembre, in occasione dell’atto finale del «Palio dei Rioni» (ovvero la tradizionale sfida in piazza Martiri con la staffetta a coppie in carriola) e della successiva premiazione con «spaghettata», che si è svolta in piazza Benevenuta, dove era stato allestito il padiglione gastronomico.

Spazio alle mostre ed alla cultura, oltre che all'allegria

La collaborazione tra Pro loco e Comune di Rivara ha permesso anche di avere momenti curiosi, come il raduno de «La Piccola» Fiat e dei trattori d’epoca, la presenza di Augusto Nieddu, figlio dell’inventore del primo cambio delle biciclette, nonché di Francesco Di Sario, che invece ha parlato del suo libro «Vittoria!» (momento ospitato nel caratteristico castello cittadino). Interessante anche la mostra, curata da Silvio Marazzato, che è stata allestita presso le Serre di Villa Ogliani, nonché la sfilata di moda che domenica sera alle 21 ha dato pure quel tocco di charme in più.

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