Da Castellamonte

Il manifesto del Salone del Libro è a firma canavesana

L'illustrazione per il festival letterario torinese è stata creata da Elisa Talentino, artista originaria della città della ceramica

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Il manifesto del Salone del Libro del Salone del Libro è a firma canavesana: l'illustrazione è stata infatti realizzata da Elisa Talentino, artista originaria di Castellamonte.

Il manifesto del Salone del Libro

E' Elisa Talentino, artista originaria di Castellamonte, l'autrice del manifesto della edizione XXXV del Salone del Libro che quest’anno ha come tema “Attraverso lo specchio”. L’illustrazione creata per il Salone è il racconto di un viaggio tra reale e fantastico, tra veglia e sogno.Una giovane ragazza varca il confine del tangibile e incontra il suo doppio in una dimensione fantastica. L'attraversamento della soglia avviene da un prato, che muta in abito vivo e abitato nell'altra sé stessa. Il coniglio bianco che fa capolino da sotto l'abito-prato è un omaggio all’Alice di Carroll, così come la casetta, tanto minuscola da poter essere ospitata in un pezzo di vestito. Un’immagine che, a seconda dell’interpretazione, invita al viaggio nel lato magico di ciascuno di noi, o indica il passaggio tra l’infanzia e l’età adulta, un rito di passaggio in cui si muta.

L'artista

Elisa Talentino è una giovane artista che lavora con l'illustrazione, la grafica, la pittura e l'animazione seguendo i progetti dall’ideazione fino alla realizzazione. Originaria di Castellamonte, il paese del canavese famoso in tutta Italia e oltre per la Ceramica, Elisa ha frequentato il prestigioso Istituto d’Arte Liceo Artistico Felice Faccio, una vera e propria eccellenza del nord Italia, e ha proseguito gli studi artistici all’Accademia delle Belle Arti di Torino diplomandosi in Pittura.Negli ultimi anni si è specializza nella stampa: attraverso la tecnica della serigrafia crea personalmente stampe con tecniche sperimentali. Il suo atelier principale, in questi mesi in ristrutturazione, si trova a Torino, ma il suo cuore è rimasto in Canavese dove, nella casa della zia di Sant’Antonio frazione di Castellamonte, ha ricavato un pied a terre artistico dove si trovano tutti gli strumenti del mestiere come colori, pennelli, cartelle, stampi, fogli, rastrelliere e una splendida stufa in ceramica di Castellamonte regalatele dalla nonna.

I lavori

Tra i numerosi lavori realizzati da Elisa ricordiamo le illustrazioni per The New Yorker, The New York Times, The Washington Post, Hachette, Bloomsbury Publishing, Yale University Press, La Repubblica, Il Corriere, Mondadori, Einaudi, Bur-Rizzoli, Bompiani, Il Saggiatore, Edizioni e/o, Goethe Institut. Sue sono le illustrazioni delle copertine dell’opera completa di Dacia Maraini per il Corriere della Sera-Bur-Rizzoli. Nel 2020, insieme a Sara Gamberini, ha pubblicato per la casa editrice per ragazzi Topipittori il libro illustrato “Quando il mondo era tutto azzurro”. Ha vinto per due anni consecutivi (2017/2018) la Gold Medal del 3×3 Mag Professional Show di New York ed è stata selezionata in concorsi internazionali di illustrazione come Ilustrarte (2014), Bologna children book fair (2015) e Society of Illustrators Mostra annuale (2019 e 2020). Una selezione delle sue opere fa parte della Collezione Permanente della Farnesina di Roma, Collezione d'Arte Contemporanea del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. In queste settimane sta lavorando ad una mostra prevista in estate a Pechino. Molti i progetti in cantiere e molti i sogni ancora da realizzare per questa artista che è un orgoglio per Castellamonte e per tutto il territorio metropolitano. Qui la videointervista realizzata da Città Metropolitana di Torino.

 

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