Il sesto concerto di Primavera chiude la rassegna
Nell’atrio della Scuola Media “Cresto” il concerto finale della rassegna dei Concerti di Primavera 2024 dedicata al ricordo dell’architetto Dario Berrino
Il sesto concerto di Primavera chiude la rassegna musicale di Castellamonte.
Il sesto concerto di Primavera
Il sesto concerto di Primavera chiude la rassegna con un bellissimo ricordo della serata trascorsa nell’atrio della Scuola Media “Cresto” e del concerto finale della rassegna dei Concerti di Primavera 2024 di Castellamonte dedicata al ricordo dell’arch. Dario Berrino a 50 anni esatti dalla sua nomina a presidente della Filarmonica cittadina. Il prof. Fabio Portè ha saputo mantenere viva la concentrazione dei musici e l’attenzione del pubblico malgrado ripetuti black out e il ticchettio insistente del ghiaccio sul tetto e la musica non si è mai fermata, anzi, questi elementi di disturbo hanno ancor più sottolineato la grande preparazione dell’Orchestra a Fiati Giovanile InCrescenDo. Si tratta di un progetto che già parecchi anni fa ha voluto coinvolgere i migliori musicisti delle bande musicali della Valle Sacra, Valchiusella, Dora e bassa Valle d’Aosta per dare a questi ragazzi l’opportunità di suonare ad un livello adatto alle loro competenze, spronandoli a studiare ancora di più. Quasi tutti i componenti sono diplomati o per lo meno iscritti ai Conservatori, tra questi anche molti elementi della Filarmonica di Castellamonte.
La musica e Castellamonte
Nella scelta del repertorio il direttore ha individuato ben sei punti di collegamento con Castellamonte, sottolineando la grande collaborazione che ha accompagnato tutti questi anni di attività. Il brano “Rubus Adventure” del Maestro Pettinato è stata scelta perché eseguita al concorso internazionale di Riva del Garda e per l’occasione è stata diretta dallo stesso Maestro Dino Domatti. Il brano “Roman Spring” di Zaninelli è stato selezionato in omaggio al Maestro Scalero (docente del compositore) al quale la filarmonica ha dedicato il concerto estivo, facendo altresì esibire il clarinetto solista Fabio Lionville, uno dei due musicisti selezionati per il concorso europeo Lions a Majano organizzato anche da ARBAGA e Castellamonte. Nello stesso brano hanno suonato con il sax tenore solista Fabian Gherca, musicista di Castellamonte, che in questi giorni è stato selezionato tra i pochissimi ammessi al conservatorio di Torino nella classe di sax, e con il sax contralto Emanuele Fontan, direttore della Junior Band Alto Canavese. Il brano “Bolero per Luis” ha visto come flicorno solista il Maestro Dino Domatti nel suo decimo anno alla direzione della filarmonica di Castellamonte.
Un bilancio con 1300 presenze
A chiusura della stagione, i direttivi delle Associazioni Concertistica e Filarmonica hanno raggiunto tutti gli obbiettivi che si erano posti, sia in termini di pubblico, con oltre 1300 presenze, che di qualità e soddisfazione dei 120 artisti coinvolti. L’unico rammarico è dato dal fatto che per il secondo anno consecutivo la rassegna non ha avuto la possibilità di avere lo stesso sostegno economico delle passate edizioni, dovendo contare esclusivamente sul contributo delle offerte libere del pubblico e della Regione Piemonte. L’entusiasmo è comunque sempre più alto e il programma della stagione 2025 è già pronto.