Martin Magnino: da Sparone ai Campionati Italiani di Cucina
Il 19enne è volato a Rimini per l'importantissima competizione.
Martin Magnino: da Sparone ai Campionati Italiani di Cucina. Il 19enne è volato a Rimini per l'importantissima competizione.
Martin Magnino
La cucina è una «questione di famiglia» per Martin Magnino. Un giovane che promette di farsi conoscere nel grande mondo della ristorazione non solo per bravura e voglia di crescere, ma anche per quella determinazione, umiltà e consapevolezza che sono necessarie se si vuole andare lontano. A 19 anni il giovane cuoco di Sparone si sta ritagliando uno spazio di tutto rispetto, grazie non solo al lavoro nella cucina de «La Rocca di Sparone», storica location creata da nonno Gianni e poi fatta crescere notevolmente da papà Ernesto. Infatti, oltre a varie esperienze in alcuni importanti ristoranti stellati c’è anche la partecipazione a gare di cucina di primo livello. L’ultima in ordine di tempo è stata quella ai recenti Campionati Italiani che si sono svolti a Rimini.
Prima volta
«E’ stata un’ottima occasione per mettersi non solo in gioco, ma confrontarsi con tanti colleghi da tutto il Paese. Credo fortemente in questo tipo di esperienze, perché ti permettono di crescere, di imparare moltissimo e di capire pure quali errori commetti». La sua «prima volta» ai tricolori è stata importantissima, anche per comprendere come muoversi su di un «palcoscenico» di questo tipo: «Senza dubbio mi ha permesso di capire il funzionamento della kermesse e di fare così un altro passo avanti verso la mia crescita personale e professionale». Crescita che ha portato il giovane Martin già a fregiarsi di alcune importanti affermazioni. «Sono risultato una volta primo e una volta secondo alla “Jem Cup” di Riva del Garda, altra importante gara che mette a confronto tanti giovani cuochi tra i 17 ed i 25 anni. E’ un modo per migliorare la propria tecnica, le capacità ed allo stesso tempo ci si confronta costantemente. Credo molto nel lato formativo di questi eventi».
Legato al territorio
Seguendo quelli che sono gli insegnamenti che sono stati tramandati in casa, a partire da nonna Marianna, per Martin è fondamentale la materia prima. Ed il legame con il territorio è un’ulteriore priorità: «Credo tanto nella proposizione di piatti con un attenzione ai prodotti del territorio, che sono alla base della nostra cucina. Il tutto naturalmente con un tocco di modernità, di attualità e fantasia. Penso che da quanto fatto dalla mia famiglia e dall’esperienza sviluppata negli anni ci sia solo da imparare».