"Paolo Borsellino parla ai ragazzi": Pietro Grasso incontra gli studenti canavesani
Il meeting è stato organizzato dal Comune di Salassa e dalla Biblioteca.
"Paolo Borsellino parla ai ragazzi": Pietro Grasso incontra gli studenti canavesani. Il meeting è stato organizzato dal Comune di Salassa e dalla Biblioteca.
"Paolo Borsellino parla ai ragazzi"
Quasi seicento studenti hanno risposto all’iniziativa «Paolo Borsellino parla ai ragazzi», ideata e organizzata, in una decina di giorni, dal Comune di Salassa e dalla Biblioteca. «Speravo che l’incontro andasse bene, ma quando ho visto i numeri sono rimasta sbalordita - racconta Roberta Bianchetta, sindaca di Salassa - Gli insegnanti sono stati davvero bravissimi nell’invogliare e preparare i ragazzi a questo incontro con Pietro Grasso». Infatti gli alunni che hanno preso parte all’importante evento frequentano sia le scuole medie che le superiori, non solo dei paesi vicini a Salassa, ma anche dell’Eporediese, mentre alcuni studenti si sono collegati pure dagli istituti della città di Torino. È stato un incontro che, inizialmente, sarebbe dovuto durare poco più di un’ora. Alla fine, invece, grazie all’entusiasmo dei ragazzi e dell’ex Presidente del Senato ha sfiorato le due ore totali, facendo prendere la decisione di «caricarlo» su YouTube, perché tutti potessero vederlo.
Il commento della sindaca
«Ci sono stati fiumi di domande, Grasso era davvero felicissimo. - continua la prima cittadina di Salassa - Ha saputo parlare di argomenti importanti e quantomai attuali come la mafia, affrontando la tematica degli attentati e spendendo parole sui personaggi di Falcone e Borsellino, ma contemporaneamente ha catturato l’attenzione anche con semplici aneddoti sui due ex magistrati».
L'interesse degli studenti
Con un linguaggio semplice cucito su misura per i ragazzi, come quello utilizzato nelle pagine del suo libro, Pietro Grasso ha comunicato dei messaggi forti ad un pubblico che sarà il futuro dell’Italia. D’altra parte gli interlocutori hanno risposto bene, mostrandosi partecipi e interessati ad argomenti così importanti, tanto che alcune classi, essendo in presenza, sono rimaste a scuola oltre l’orario previsto per poter cogliere tutto quello che veniva detto dall’ex magistrato. «L’incontro con Grasso, il discorso iniziale che ho fatto e tutto l’evento in sé - conclude Roberta Bianchetta - rimarranno per sempre alcuni dei momenti più emozionanti del mio mandato».