Una conferenza sul Blu Egizio a San Giusto

Una conferenza sul Blu Egizio a San Giusto Canavese: venerdì 12 aprile 2024 l'incontro culturale con il restauratore Marco Nicola.

Una conferenza sul Blu Egizio

Ripartono gli incontri culturali organizzati dalla associazione Exallievi di Don Bosco di San Giusto in collaborazione con il Comune, la Pro Loco e l'Uni3 di Caluso. Venerdì 12 aprile 2024 alle ore 21 presso il salone Gioannini (in piazza del Municipio 9) il restauratore Marco Nicola terrà una conferenza sul tema "Le nuove frontiere del restauro e dei nanomateriali - Il Blu Egizio e le sue sorprendenti applicazioni". La serata è libera e gratuita. Come spiega la locandina dell'evento, Marco Nicola è il nipote del fondatore dei Laboratori Nicola di Aramengo, rinomata struttura dedicata al restauro di opere d'arte. Specializzato nello studio chimico-fisico dei materiali di interesse storico-artistico, e in particolare dei colori, Marco Nicola ha un dottorato in scienze chimiche e dei materiali conseguito all’Università di Torino e, in parte, presso il MIT di Boston.

L'oggetto della ricerca

L’oggetto principale delle ricerche di Nicola è un antico pigmento: il blu egizio. Scoperto più di 5000 anni fa e ampiamente usato fino all’epoca romana, questo materiale scompare poi misteriosamente è viene riscoperto solo molti secoli dopo. Recentemente se ne sono scoperte le eccezionali proprietà di fotoluminescenza che lo rendono di interesse strategico in diverse applicazioni high-tech (dalle scienze forensi alla produzione e risparmio di energia). Inoltre il blu egizio ha particolari proprietà antibatteriche e antivirali, forse già intuite dagli antichi egizi, che sono di ampio e crescente interesse in medicina. Nuove tecniche di fabbricazione altamente sostenibili sono recentemente state messe a punto e la possibilità di produrlo in dimensioni nanometriche, esaltandone le prestazioni, apre scenari entusiasmanti sia nell'arte che in altri settori.

L'associazione

Animare il dibattito culturale, portando anche in una piccola realtà come San Giusto temi di ampio respiro, è “in nuce” l’obiettivo principale della locale Associazione exallievi, exallieve e amici di Don Bosco. Sodalizio nato nel 1968 - in maniera autonoma rispetto alle ufficiali Unità salesiane - per volere di Carlo “Lino” Fiorina (attuale presidente della Filarmonica sangiustese, oltre che presidente onorario degli exallievi), che per anni organizzò in paese diverse iniziative culturali. Dopo una fase di minore attività, dal 2010 l’associazione ha iniziato “una seconda vita” riprendendo l’organizzazione di incontri culturali a cadenza più o meno regolare con ospiti qualificati e di grande rilievo e competenza. Nel frattempo alla presidenza del gruppo è subentrato Maichi Cantello, che ancora oggi ne porta avanti con dedizione le finalità “divulgative”. Nel corso degli anni gli argomenti trattati sono stati i più disparati, ma sempre alla presenza di comprovati esperti (docenti universitari, medici, registi, ecc): dal cambiamento climatico all’energia nucleare, dall’ambiente allo spazio, dal mondo della scuola a quello del videomaking, dalla religione alla letteratura, dalla medicina all’economia.