Borgiallo aderisce al progetto di telelavoro

E' l'unico paese dell'area canavesana ad attuare questa iniziativa, che è stata finanziata dalla Regione Piemonte

Borgiallo aderisce al progetto di telelavoro
Pubblicato:
Aggiornato:

E' l'unico paese dell'area canavesana ad attuare questa iniziativa, che è stata finanziata dalla Regione Piemonte

Iride3 è il nome del nuovo progetto di telelavoro, che sarà attuato dal comune di Borgiallo e che è stato finanziato, insieme ad altri 9 in Piemonte, dalla Regione. Si tratta di formule organizzative di lavoro decentrato per introdurre e/o rafforzare modelli flessibili di telelavoro per enti pubblici. La Giunta regionale dà così attuazione al Bando regionale emanato nel luglio del 2016. I progetti approvati coinvolgeranno in totale settantotto destinatari/e. La tipologia di telelavoro richiesta è in quasi tutti i casi di tipo domiciliare. «Il telelavoro è uno strumento che parte dalle esigenze di lavoratori e lavoratrici in situazione di disagio a causa di disabilità psicofisica o con minori e/o familiari bisognosi di assistenza o per l’eccessiva lontananza della propria abitazione dal luogo di lavoro. Dovrebbe divenire sempre più un'opportunità da estendere a tutti e tutte coloro che possano utilizzarla nello svolgimento delle proprie mansioni. Si tratta infatti anche di un contributo verso una maggiore sostenibilità ambientale, riducendo il traffico dei veicoli privati e dunque l'inquinamento ambientale» - ha dichiarato Monica Cerutti, assessora alle Pari Opportunità della Regione Piemonte.

Seguici sui nostri canali