Borse di studio Valfrè consegnate a Lanzo agli studenti del "Cena"

Sette premiati... tutte ragazze!

Borse di studio Valfrè consegnate a Lanzo agli studenti del "Cena"
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Borse di studio Valfrè consegnate ieri presso il salone di LanzoIncontra.

Borse di studio Valfrè

Nel pomeriggio di ieri, lunedì 10 dicembre 2018, presso la struttura del LanzoIncontra, si è svolta, per il secondo anno consecutivo, la cerimonia di assegnazione di sette borse di studio in memoria del professor Pietro Valfrè, preside della scuola media “Cena” di Lanzo dal 1968 al 1987 e della moglie, la professoressa Marilena Sartoretti, già docente di applicazioni tecniche e di sostegno nella stessa scuola.

Premi in "rosa"

Per volontà dei quattro fratelli Valfrè, Enrica, Elena, Francesco e Filippo, presenti alla cerimonia organizzata dalla scuola media Cena, la borsa di studio in memoria dei loro genitori è stata assegnata a studenti meritevoli che hanno superato brillantemente l’esame di terza media nel 2017-2018 e si sono distinti per la votazione ottenuta conseguendo una votazione di 10 e di 10 e lode. A ricevere il premio, tutte ragazze: Francesca Cardone, Miriam Casassa Vigna, Chiara Cavallo, Carola Martinetto, Vittoria Piana, Alice Rossatto e Giada Santoiemma. Ad accogliere gli studenti meritevoli della Borsa di Studio, sono stati i compagni delle attuali classi seconde, che per l’occasione hanno messo in scena un bellissimo e strutturato spettacolo organizzato dalla professoressa Patrizia Paschero, in collaborazione con i colleghi dell’Istituto comprensivo.

Una vita per la scuola

Per l’occasione erano presenti i past presidi dell’Istituto Comprensivo lanzese: Teresa Vaccarino, Adriano Spandre, Antonietta Guadagno, Aniello Serrapica e Adriana Veiluva, oltre ovviamente all’attuale dirigente, Vilma Maria Teresa Pont. Ad essere ricordata per prima, la professoressa Marilena Sartoretti, la moglie del preside Valfrè: a febbraio ricorreranno dieci anni dalla sua scomparsa. L’ex professoressa dedicò la sua via al servizio della famiglia, dell’insegnamento e nell’attenzione a quanti bisognosi di aiuto. Fin da giovane fu attivissima nel gruppo scout di Lanzo, di cui fondò la sezione femminile. Contribuì alla costituzione della Cooperativa “Dalla stessa parte” di Ciriè e alla nascita, nel 1986 del Gruppo di integrazione Disabili, a favore dei ragazzi diversamente abili delle Valli di Lanzo. Già a partire dagli anni ’70 si dedico, con il marito Pietro, al doposcuola familiare, rivolto ai tanti giovani che venivano accolti in casa, per studiare e fare i compiti, insieme ai propri figli. In pensione dal 1990, ha dedicato parte del suo tempo agli alunni più bisognosi, che seguiva gratuitamente a casa sua. E anche il marito, al di là del suo lavoro nel mondo della scuola, si è sempre distinto per l’impegno attivo nel sociale, con un’attenzione particolare verso tutti i lavoratori. Il fine ultimo del suo impegno era rivolto sempre al “bene comune”.

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