Il Comune regala ad ogni cittadino un buono da spendere per il cibo da asporto nei locali della città
10 euro per ogni chiaveranese da spendere per il cibo da asporto dopo le 18 nei locali aderenti all'iniziativa.
Il Comune di Chiaverano per sostenere bar e ristoranti chiaveranesi regala ad ogni cittadino un buono da spendere per il cibo da asporto nei locali della città.
Buono da spendere per il cibo da asporto
Con l'hashtag #FACCIAMOCOMUNITA' il Comune di Chiaverano ha lanciato un'iniziativa per aiutare cittadini e soprattutto bar e ristoranti della città che costretti ad una nuova chiusura (anche se parziale) rischiano davvero la chiusura definitiva oltre alla certezza di enormi perdite di entrate nell'immediato futuro.
"E' un obbligo che colpisce una categoria già provata duramente dal lockdown della scorsa primavera - spiegano dal Comune - La chiusura serale è una decisione drastica ma che ha un suo senso nel voler impedire il più possibile i contatti tra le persone rallentando la diffusione del virus".
Buoni consumazione
"Per ridurre l'impatto negativo delle nuove disposizioni del DPCM del 14 ottobre, riteniamo importante fare in modo che le attività non patiscano troppo questa chiusura, aiutandole per quanto possibile a superare questo periodo di emergenza - continuano - Il Governo ha preannunciato contributi e incentivi che speriamo arrivino presto e siano adeguati. Ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte in quanto vogliamo che i bar e ristoranti nel nostro comune continuino a lavorare, anche se a ritmo ridotto, fino a che questo divieto cesserà di esistere. Per questo abbiamo pensato di agevolare le consumazioni a domicilio o da asporto fornendo un incentivo economico. Con dei buoni spesa forniti dal Comune ed utilizzabili presso gli esercenti del Comune di Chiaverano."
Come funziona
Il Comune consegnerà un buono spesa da 10€ ad ogni chiaveranese che ne farà richiesta e saranno utilizzabili dopo le 18 nei bar e ristoranti che avranno aderito all'iniziativa e che sono disponibili a fornire il servizio di asporto o di consegna a domicilio.
Chi ritira il buono deve impegnarsi ad acquistare presso il ristorante una "cena" pari ad almeno il doppio del valore del buono.
- I buoni si possono ritirare a partire da giovedì 29 ottobre presso l’Infopoint di Piazza Ombre dal martedì al venerdì (10:00-13:00 / 14:00-16:00) e sabato e domenica (14:00-18:00).
- E’ prevista la consegna di un buono, dal valore nominale di €10, per ogni componente il nucleo familiare con età superiore ai 6 anni.
La consegna è “una tantum” ed è nominativa. - I buoni consegnati legittimeranno il loro possessore all'acquisto di cibo da asporto o consegnato a domicilio esclusivamente presso uno o più esercizi aderenti all’iniziativa.
- I buoni possono essere utilizzati solamente dopo le ore 18 e solamente fino a che perdureranno le restrizioni riguardanti gli orari di chiusura di bar e ristoranti.
- Non è possibile utilizzare i buoni per acquisti diversi da cibo da asporto o consegnato a domicilio.
- Ogni buono deve essere speso per il pagamento di uno scontrino emesso per l'acquisto di cibo pari ad almeno il doppio del valore del buono stesso. Es.: se consegno all’esercente un buono da €10 devo fare un acquisto da almeno €20 (compreso il valore del buono), se ne consegno due, da almeno €40.
- I buoni sono nominativi e non possono essere ceduti.
- Ogni singolo buono deve essere utilizzato per l’intero valore nominale in un unico acquisto.
- Per la prenotazione del cibo da asporto o la consegna a domicilio fanno fede le regole stabilite da ogni singolo esercente.
- I buoni saranno consegnati fino ad esaurimento (dotazione iniziale: 200 buoni da €10).
Dove acquistare
Questi i locali che finora hanno aderito all'iniziativa:
- Ristorante Pub “Il Caos” - Tel. 0125 798000
- Ristorante Pizzeria “Il Sole” - Tel. 0125 615082
- Trattoria “Il Vecchio Cipresso” - Tel. 0125 45555
- Ristorante “La Tettoria” (Bienca) - Tel. 0125 798008