Fiabosco primo parco emozionale apre alle scuole
Al taglio del nastro del parco emozionale Fiabosco presenti i sindaci di Castellamonte, Bairo e Colleretto Castelnuovo.
Fiabosco primo parco emozionale del Canavese inaugurato a Filia, frazione di Castellamonte.
Fiabosco primo parco emozionale apre i battenti
Babbo Natale abita a Filia. Sarà possibile incontrarlo nella frazione di Castellamonte. Si tratta di Fiabosco primo parco emozionale tematico, en plein air, con mercatini del Canavese e del Piemonte. E’ stato inaugurato, infatti, nei giorni scorsi con taglio del nastro dal sindaco della città della ceramica, Pasquale Mazza. All'evento erano presenti i primi cittadini di Bairo e Colleretto Castelnuovo, Claudio Succio e Aldo Querio Gianetto. La struttura è un polo attrattivo dedicato alle famiglie. Un progetto innovativo, quindi, fondamentale per rilanciare anche e soprattutto turisticamente il nostro territorio.
Babbo Natale arriva in anticipo per gli studenti
Fiabosco primo parco emozionale del Canavese ha aperto alle scolaresche oggi 20 novembre. Cambierà le sue vesti tre volte l’anno con storie e percorsi differenti. I bimbi canavesani e non solo, con i genitori o con i compagni di classe, potranno quindi divertirsi in un’area verde incantata. A fare da guida e cicerone sono gli elfi e i magici abitanti del Fiabosco che, tra effetti sorprendenti, illusioni e scenografie ricreeranno la magica atmosfera del Natale. Il progetto Fiabosco nasce dalla collaborazione tra la struttura ricettiva Equin’ozio, realtà dalla storica esperienza in soggiorni estivi e didattici per ragazzi, e la Wow Eventi, società leader nel campo dell’organizzazione eventi, che si occupa del progetto dal punto di vista creativo e artistico.
Polo attrativo per il turismo
Far sognare e divertire grandi e piccini attraverso uno scenario naturale unico e ad una storia che diverte ed incuriosisce. E' la mission di Fiabosco primo parco emozionale del nostro territorio. “Si tratta di un’esperienza ludico-educativa importante pensata per avvicinare i bambini alla natura e stimolare la loro creatività, e capacità di immaginazione – spiega il sindaco Pasquale Mazza – E' un'iniziativa importante che darà lustro alla città e alla frazione. E' un progetto significativo anche dal punto di vista tursitico per la valorizzazione delle bellezze locali”.