TORINO

McArthurGlen, Serravalle Designer Outlet organizza il Fashion Festival per domenica 15 ottobre

L’outlet più grande di Europa proporrà musica di marching band e performance musicali live, trucca bimbi e caricaturista, food truck con caramelle, lollipop, pop-corn e zucchero filato, distribuzione di gadget

McArthurGlen, Serravalle Designer Outlet organizza il Fashion Festival per domenica 15 ottobre
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Ancor prima del Black Friday e delle occasioni prenatalizie, il McArthurGlen Serravalle Designer Outlet organizza il Fashion Festival domenica 15 ottobre. L’outlet più grande di Europa proporrà musica di marching band e performance musicali live, trucca bimbi e caricaturista, food truck con caramelle, lollipop, pop-corn e zucchero filato, distribuzione di gadget dedicati per intrattenere tra un acquisto e l’altro.

I marchi che aderiscono

Saranno accessibili promozioni che prevedono sconti del 70% sul prezzo outlet su una vasta selezione di abiti e accessori: dai capispalla alle borse, da sneakers a bijoux, fino al comparto beauty.

Tra i marchi che aderiscono: Woolrich, Diesel, Piquadro, Philipp Plein, Rossignol, Patrizia Pepe, Converse a altri. Sul sito mcarthurglen.it/serravalle l’elenco completo dei brand aderenti e tutti i prodotti in promozione. Nel frattempo sono stati pubblicati i dati dell’Osservatorio sulla moda a seguito dell’indagine BVA Doxa sul ruolo della moda e la sua percezione commissionato McArthurGlen. Sono state condotte mille interviste su una fascia di età 18/55 anni, con focus di approfondimento di ulteriori 700 interviste in Piemonte e altre regioni in cui McArthurGlen è presente (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Toscana e Veneto).

Ai piemontesi piace fare shopping...

In Piemonte emerge che se da un lato lo shopping è considerato una pratica che contribuisce all’espressione dell’individualità (58% vs 50% del dato nazionale), al miglioramento dell’umore (45%) e dell’autostima (34%), dall’altro emerge la tendenza a confrontare prezzi e recensioni attraverso ricerche online prima di effettuare l’acquisto (54%) e prestare attenzione al rapporto qualità-prezzo dei capi (49%).

Per i consumatori del Piemonte riuscire a ‘fare l’affare’ attraverso sconti e saldi è fonte di grande soddisfazione (60%). Emerge spiccatamente la preferenza per capi che valorizzino la figura e facciano sentire a chi li indossa a proprio agio piuttosto che la rincorsa a tutti i costi dell’ultima moda (61% vs 59% del dato nazionale). Per i piemontesi l’abbigliamento deve fare eco alla propria personalità (59% vs 56% del dato nazionale), è importante avere un look adatto ad ogni occasione e contesto (46%), ed è importante avere un look funzionale a prescindere dai dettami della moda (52% vs 49% del dato nazionale).

Il rapporto con il proprio armadio può essere conflittuale: il 36% dei piemontesi riconosce di avere più abiti del necessario, l’esperienza di trovare tra i propri cassetti capi con ancora il cartellino attaccato è condivisa dal 26% degli intervistati; nonostante questo, l’impressione di non avere il capo desiderato o necessario è comune al 24% dei piemontesi.

Il negozio fisico piace di più di quello virtuale

Nel negozio fisico per i piemontesi risulta vincente la possibilità di provare i capi (67% vs 62% della media nazionale), la disponibilità immediata dei capi acquistati (34%) e l’esperienza sensoriale del toccare con mano i tessuti e osservare dettagli e finiture (36% vs 32% del dato nazionale).

In particolare, tra i driver principali che spingono i consumatori alla visita dei designer outlet vi è in primo luogo il prezzo, citato dal 64% dei piemontesi, la vasta offerta di marchi e negozi (46% vs il 42% della media nazionale), ma anche la possibilità di trascorrere una giornata diversa (36% vs 26% del dato nazionale).

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