Mountain accelerator lab studenti al lavoro per riqualificare la valle
La commissione ha scelto come vincitore il team 1, che ha incentrato la sua proposta intorno allo sviluppo agricolo.
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Mountain accelerator lab premiati degli studenti del 25 Aprile di Cuorgnè sulla riqualificazione di una borgata e di una strada del centro storico di Ronco, ma anche su un’idea sinergica di sviluppo sostenibile della intera Valle Soana.
Mountain accelerator lab
Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono. La frase di William Blake è infatti perfetta per l’iniziativa Mountain accelerator lab del 25 Aprile di Cuorgnè. Il progetto “Alternanza e territorio” è nato per formalizzare le attività professionalizzanti svolte dagli allievi del corso Costruzioni, ambiente e territorio nelle attività di alternanza scuola-lavoro. Quest’anno ha coinvolto anche ragazzi del quarto anno del corso turismo. Per creare una sinergia fra i due corsi. Soprattutto rispetto al tema dello sviluppo sostenibile delle aree montane. Un tema sentito anche da alcuni giovani amministratori locali Giacomino Lorenzo e Cucciatti Eric. I due xx allievi hanno dunque dato vita a un concorso rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Obbiettivo del concorso è stimolare gli studenti a lavorare sulla riqualificazione di una borgata e di una strada del centro storico di Ronco. Ma anche su una idea sinergica di sviluppo sostenibile della intera Valle Soana.
Due giorni di intenso lavoro
Proprio grazie a questa spinta è nata l’idea del Mountain Accelerator Lab. Si è trattato infatti di un laboratorio vivo che per un giorno e mezzo ha visto i tre team progettuali confrontarsi e lavorare intensamente, per dare sostanza alle idee nate in questi mesi. Un giorno e mezzo in cui gli spazi della scuola sono stati il loro luogo di lavoro e la loro casa.Quindi, ogni gruppo ha presentato il proprio progetto a una giuria composta da amministratori locali (i sindaci Giuseppe Pezzetto di Cuorgnè, Rosa Cardinal Riccardo di Canischio, Bonatto Marco di Frassinetto e Bozzato Francesco di Valprato), dalla vicepreside Mura Loretta e dal sig. Perona Fernando in rappresentanza del Lions Club Alto Canavese. A loro è stato affidato il duplice compito di giudicare il lavoro dei ragazzi e di fornire stimoli utili a migliorare ulteriormente ciascuna proposta, prima della scadenza del bando ufficiale, che cadrà dopo l’estate.
Una montagna sostenibile
Il team 1 ha vinto il Mountain Accelerator Lab. Il gruppo ha incentrato la sua proposta intorno allo sviluppo agricolo. I progetti degli altri due team hanno avuto come tema centrale rispettivamente lo sport e la cultura. “Un grazie particolare, quindi, ai ragazzi che hanno accettato la sfida lanciata dai docenti responsabili del progetto (Bolatto, Di Maio, Quaranta, Russo, Toniolo) - spiegano dalla scuola cuorgnatese - . Ma anche al territorio che ha raccolto la richiesta di aiuto per reperire alcuni materiali necessari alla “due giorni”. La giunta del Comune di Cuorgnè ha infatti contribuito a realizzare le t-shirt donate ai ragazzi. Il Lion Club Alto Canavese ha consentito l’acquisto di materiale di cancelleria. E di generi alimentari per il sostentamento dei giovani. AEG, il Collegio dei Geometri della Provincia di Torino e il Comune di Valprato hanno permesso di premiare tutti i ragazzi con una chiavetta USB, una luce notturna. E per il team primo classificato, una giornata al bike park di Pianprato.