Solidarietà

La Scuola Secondaria di Piverone dice NO alla guerra

Realizzato uno striscione di 16 metri e raccolta di beni di prima necessità

La Scuola Secondaria di Piverone dice NO alla guerra

La Scuola Secondaria di Piverone dice NO alla guerra

NO ad ogni forma di violenza

Anche la Scuola Secondaria di Piverone e il Parlamentino dei ragazzi hanno voluto testimoniare la ferma opposizione alla guerra in Ucraina e a tutte le forme di violenza che stanno interessando anche la popolazione civile e in particolare i bambini e i ragazzi che vivono nei territori oggetto di combattimento.

Due iniziative

Le iniziative, coordinate dai ragazzi del Parlamentino, sono due: la realizzazione di uno striscione di 16 metri, che è stato fissato alle finestre della scuola, a testimonianza dei sentimenti che animano i ragazzi, e la raccolta dei beni di prima necessità, donati dalle famiglie, che saranno consegnati tramite il Comune di Piverone al SERMIG di Torino e destinati ai campi di prima accoglienza organizzati in Romania.

Solidarietà al popolo Ucraino

I ragazzi intendono così manifestare il proprio dissenso, ma anche sentirsi utili e dare una testimonianza di solidarietà. ‘’Noi ragazzi, che stiamo vivendo in un paese in pace, – sostiene il Presidente del Parlamentino Moreno Menaldino abbiamo voluto contribuire al sostegno delle popolazioni in guerra e fare la nostra parte in una grande azione di solidarietà’’.