polemica

Acceso dibattito a Mathi sull’acquisizione del campo da calcio di via Selva: costi, critiche e prospettive

Il Consiglio comunale approva l’acquisto dell’impianto sportivo: favorevole Bianco, contrario Fariello. Al centro delle discussioni i 186 mila euro necessari per la permuta dei terreni

Acceso dibattito a Mathi sull’acquisizione del campo da calcio di via Selva: costi, critiche e prospettive

Acceso dibattito a Mathi sull’acquisizione del campo da calcio di via Selva: costi, critiche e prospettive. Il Consiglio comunale approva l’acquisto dell’impianto sportivo: favorevole Bianco, contrario Fariello. Al centro delle discussioni i 186 mila euro necessari per la permuta dei terreni.

Acceso dibattito a Mathi sull’acquisizione del campo da calcio

Nel Consiglio comunale di Mathi si è acceso un confronto serrato sul futuro del campo da calcio di via Selva, al centro di un’operazione di permuta con la cartiera Ahlstrom-Bosso. Il progetto, che punta alla riqualificazione dell’area sportiva, ha raccolto consensi trasversali, pur lasciando aperti alcuni punti critici, soprattutto sul piano economico.

Le raioni del consigliere Danilo Bianco

Tra i favorevoli figura il consigliere di minoranza Danilo Bianco, che ha spiegato le ragioni del suo voto:
«Ho sostenuto l’acquisizione perché ritengo che il Comune debba essere proprietario dei luoghi in cui investe denaro pubblico», ha affermato. Bianco ha ricordato anche la possibilità di accedere in futuro a bandi regionali, opportunità riservata esclusivamente agli enti pubblici: un motivo in più per formalizzare la proprietà dell’impianto.

Il costo

A creare perplessità è però la cifra che il Comune dovrà versare per completare la permuta: 186.000 euro, necessari a pareggiare i valori tra il terreno del campo da calcio e quello dell’ex bocciofila, che sarà ceduto alla cartiera. «È l’unico aspetto su cui non concordo – ha aggiunto Bianco –. La cartiera è parte della nostra storia e della nostra identità. Un gesto di attenzione verso la comunità, riducendo quella somma, sarebbe stato un forte segnale di appartenenza».

Il consigliere Maurizio Fariello

Posizione opposta quella del consigliere Maurizio Fariello, unico a votare contro. Durante la seduta ha sostenuto che i fondi richiesti al Credito Sportivo, un mutuo da 450.000 euro, sarebbero stati più utili se destinati alla palestra di via Capitano Gatti, da tempo bisognosa di interventi. La maggioranza gli ha però replicato che la cifra, pur importante, non sarebbe comunque sufficiente a coprire il costo di un progetto completo per una nuova struttura sportiva, che supererebbe ampiamente i 3 milioni di euro, con tempi e modalità di ammortamento ben diversi.

Al via i lavori

Con l’approvazione dell’acquisizione, il Comune diventa proprietario del campo e può avviare la prima tranche di lavori previsti. Il passo iniziale sarà il rifacimento dell’illuminazione, per un importo di 160.000 euro. Il resto della somma sarà dedicato ad altri interventi a favore dello sport locale, sfruttando i ribassi d’asta per massimizzare le risorse disponibili.

L’obiettivo dell’amministrazione è trasformare il campo di via Selva in un punto di riferimento sicuro e moderno per le associazioni e i giovani del territorio. Resta però aperto il dibattito politico sulle modalità di investimento e sulla partecipazione dei privati alle trasformazioni del paese.