Andrea Cane (Lega) interviene sul pasticcio dei voucher scuola
Il consigliere regionale parla di "errore umano": in corso accertamenti sulle responsabilità.
Andrea Cane (Lega) interviene sul pasticcio dei voucher scuola. Il consigliere regionale parla di "errore umano": in corso accertamenti sulle responsabilità.
Andrea Cane (Lega) interviene sul pasticcio dei voucher scuola
Tocca al consigliere regionale leghista Andrea Cane intervenire sul "pasticcio" dei voucher scuola della Regione Piemonte. Qualche giorno fa, circa 45mila famiglie risultate idonee all'ottenimento del voucher, hanno ricevuto un avviso: la loro domanda era stata accolta. Purtroppo, però, poche ore dopo è arrivata la rettifica. Non tutte potranno ottenere l'aiuto economico. Dietro questa "gaffe" ci sarebbe un errore umano.
La risposta
Il Consigliere Regionale Canavesano risponde in questo modo: “Un errore umano commesso da un dipendente regionale per il quale la Regione ha avviato immediatamente una procedura di verifica per accertare le responsabilità di quanto accaduto e assumere i conseguenti provvedimenti. In pratica è stato inviato erroneamente un messaggio di accoglimento della domanda a circa 45mila persone risultate sì idonee a percepire il voucher scuola, ma non inserite, già settimane fa, nei soggetti finanziabili per mancanza di copertura. La comunicazione errata era stata però rettificata già in giornata appena scoperto l’errore, quindi penso che l’On. Francesca Bonomo, vista la posizione che ricopre nel nostro Parlamento, si sia sicuramente informata prima di scrivere certe frasi di attacco all’Assessore Elena Chiorino e alla nostra maggioranza di centrodx in generale. Penso quindi fosse assolutamente conscia di scrivere dichiarazioni atte solo a confondere le idee ai cittadini e come rappresentante di tutti i Piemontesi penso che sia stato un comportamento veramente scorretto. In caso contrario, ovvero se l’On.Bonomo non fosse stata informata dei fatti, lo trovo un atteggiamento ancor più grave l’intervenire su certi argomenti scrivendo dichiarazioni a caso. Le graduatorie erano state pubblicate il 23 luglio scorso: quindi queste persone sapevano già che purtroppo non sarebbero state finanziate e per questo non corrisponde al vero il fatto che la Regione avrebbe “dato e poi tolto” qualcosa a qualcuno".
Fondo insufficiente
Il fondo erogato per i voucher scuola non è sufficiente a coprire tutte le richieste. "Quest’anno a causa dell’emergenza Covid19 - continua il consigliere Andrea Cane - le domande di sussidio ammesse sono cresciute del 54,4%. In sostanza esiste una platea di persone che ne avrebbe diritto ma che non potranno essere finanziate perché non abbiamo i soldi. E non è un problema della Giunta Cirio dato che lo scorso anno, ad esempio, anche per Chiamparino non era stato possibile finanziare 16.683 istanze presentate da aventi diritto; numero che, quest’anno, se il Governo non interverrà immediatamente, rischia di schizzare alle stelle in quanto la Regione Piemonte non può, per legge, contrarre ulteriore debito. Basta scorrere le pagine dei giornali o avere buona memoria per rammentare che l’Assessore Pentenero nell’estate del 2018, aveva dovuto escludere oltre 11mila famiglie piemontesi che avevano presentato domanda per il contributo regionale destinato a coprire le rette di iscrizione o l’acquisto di materiale didattico".