Aumentano le spese per il Comune, si alzano i costi a carico delle famiglie a Volpiano

Aumentano le spese per il Comune, si alzano i costi a carico delle famiglie. Nel mirino servizi come lo scuolabus, la mensa, l’asilo nido e i centri estivi per i bambini.

Aumentano le spese per il Comune, si alzano i costi a carico delle famiglie

Nella serata di lunedì 18 dicembre, è andato in scena l’ultimo Consiglio comunale del parlamentino volpianese. Un consiglio tecnico dove i punti principali erano tutti incentrati sul bilancio. In apertura il sindaco Giovanni Panichelli ha ringraziato gli uffici per il lavoro svolto che ha consentito di portare il provvedimento in votazione entro la naturale scadenza del 31 dicembre. Il sindaco ha inoltre sottolineato l’aumento dei costi subiti dall'ente per servizi come lo scuolabus, la mensa, l’asilo nido e i centri estivi, che ha determinato la necessità di rivedere le tariffe.

La spiegazione del sindaco Panichelli

«Abbiamo deciso - ha detto Panichelli - di procedere con gradualità e di tutelare le fasce più deboli in base al reddito Isee, mantenendo invariata la percentuale di copertura del servizio, pari al 61 per cento, con la restante parte dei costi finanziata tramite la fiscalità generale. Si è anche deciso di non intervenire sull’anno scolastico in corso ma soltanto dal prossimo anno».

Imu e Irpef

L’assemblea ha fissato l’aliquota dell’addizionale comunale Irpef allo 0,78 per cento e apportato alcuni correttivi all’Imu determinati da nuove disposizioni di legge. In seguito a quanto approvato, il bilancio di previsione 2024/2026 del Comune di Volpiano registra il punto di equilibrio a 18 milioni e 800mila euro, con entrate e spese correnti per 13,5 milioni di euro ed entrate e spese in conto capitale per 2,3 milioni di euro, e un indebitamento prossimo allo zero.

Le obiezioni della minoranza

Sulla questione aumenti, il gruppo consigliare Cambiamo Volpiano per voce di Antonietta Maggisano afferma: «sono stati elencati tutti gli aumenti che verranno fatti in questo bilancio di previsione. L’aumento dei costi lo è stesso per tutti sia per il comune ma soprattutto per le famiglie. Analizzando tutti i parametri una famiglia media avrà un aumento da 262,48€ a 269,92€ per gli otto mesi della scuola. Questa è una scelta che andrà a gravare ancor più sulle famiglie volpianesi che già in questi periodi non sono già dei più fortunati».

Voto contrario

Dopo l’esposizione dei punti in questione sul bilancio i gruppi di minoranza hanno votato compatti contrari a queste nuove aliquote. In chiusura il consigliere Maggisano afferma: «Questa sera ho sentito fare del terrorismo psicologico messo in atto per giustificare il vostro modo di lavorare che nulla ha che fare con il buon governo per i volpianesi».
A questo proposito anche il consigliere Giuseppe Medaglia ha voluto affrontare il discorso: «Stiamo andando sempre peggio, in questi anni l’amministrazione comunale ha operato solo ritocchi al rialzo alle aliquote. Questa secondo il mio modesto parere non è il modo corretto di fare l’amministratore pubblico. In passato, quando io facevo parte della maggioranza si cercava di venire incontro alle fasce più deboli. Ora a noi sembra tanto che questo principio venga meno per far posto ai motivi di fare cassa».

Revisori dei conti

Infine in chiusura del consiglio comunale l’ultimo punto prevedeva la nomina dei nuovi revisori dei conti. Il collegio per il prossimo triennio risulta composto da Paola Capretti (presidente), Ezio Perucca e Silvia Salviato.