botta e risposta

Confronto in Consiglio Comunale sul Dup a Cuorgnè: focus su giovani, fondi e futuro della città

Seduta costruttiva con scambio di idee tra maggioranza e opposizione: il consigliere Armanni solleva criticità, la sindaca Cresto e gli assessori rispondono punto per punto

Confronto in Consiglio Comunale sul Dup a Cuorgnè: focus su giovani, fondi e futuro della città

Confronto in Consiglio Comunale sul Dup a Cuorgnè: focus su giovani, fondi e futuro della città. Seduta costruttiva con scambio di idee tra maggioranza e opposizione: il consigliere Armanni solleva criticità, la sindaca Cresto e gli assessori rispondono punto per punto.

Confronto in Consiglio Comunale sul Dup a Cuorgnè

Un Consiglio Comunale a Cuorgnè, la scorsa settimana, che da prevalentemente tecnico è diventato molto politico, ma nel senso positivo del termine. All’ordine del giorno vi era l’approvazione del Dup, il Documento Unico di Programmazione che stabilisce le linee guida di un’amministrazione per il triennio successivo e che deve essere aggiornato ogni anno entro metà novembre. Un obbligo, quindi, che a volte si risolve in una mera elencazione di cose e a volte dà vita anche ad accese discussioni tra le diverse anime presenti nell’assemblea. Mercoledì 24 settembre, invece, quello che è successo è stato un pacato scambio di idee, di visioni, con rispettiva accettazione delle posizioni e, in alcuni casi, riconoscimento del lavoro fatto.

I dubbi di Armanni e della Minoranza

A “fare le pulci” a quanto presentato dalla maggioranza il consigliere Danilo Armanni. Vari i punti che ha messo in evidenza, da una politica verso i giovani non sufficiente (solo mille euro dedicate allo specifico capitolo) alla non coerenza tra i programmi elettorali e quanto effettivamente programmato, senza considerare la manutenzione ordinaria lasciata in secondo piano. «È lodevole la capacità di reperire fondi esterni, ma è pericolosa la dipendenza da questo tipo di risorse».

La risposta del sindaco Cresto

A rispondere ai vari punti non solo la Sindaco Giovanna Cresto, ma anche vari assessori. «Innanzi tutto la ringrazio per l’analisi dettagliata del Dup – ha iniziato la Sindaco -. Per quanto riguarda le politiche giovanili, fu proprio in quell’ambito il primo bando a cui partecipammo. E per le politiche di aggregazione… cosa è più centro di aggregazione della Portineria di Comunità? Per gli spazi risolveremo con la nuova sede della biblioteca agli ex Salesiani». E se per le politiche giovanili nell’apposito capitolo vi sono solo mille euro, in precedenza quel capitolo proprio non esisteva.

L’assessore Elisa Troglia

«È un inizio – ha spiegato l’assessore Elisa Troglia -. Comunque per i giovani si lavora insieme ad altri assessorati, come cultura e sport». Per quanto riguarda la dipendenza da fondi esterni la spiegazione è semplice: «Per aumentare i fondi propri, ci sarebbe una sola via: aumentare le tasse, e nessuno di noi vuole aumentare le tasse».

La reazione della Minoranza

Spiegazioni che hanno convinto abbastanza Armanni, che ha concluso: «Ciò che avete detto ora in consiglio, meglio sarebbe stato fosse stato inserito direttamente del Dup». Per il consigliere Davide Pieruccini, invece, Cuorgnè sembra non avere un futuro e i giovani con cui parla penserebbero ad andarsene…

«Anche quando avevo 20 anni io, i giovani andavano via – ha controbattuto Troglia -. Io sono andata via, ma poi sono tornata».