Elezioni Piemonte 2024, ecco i consiglieri canavesani eletti (e chi invece rimane fuori)
Exploit di Sergio Bartoli, fuori Leone, Cane e Gavazza
Elezioni Piemonte 2024, ecco i consiglieri canavesani eletti (e chi invece rimane fuori)
Elezioni Piemonte 2024
Riconfermato Alberto Cirio alla guida della Regione Piemonte per altri 5 anni, inizia la conta dei consiglieri eletti. In lizza per un posto a Palazzo Lascaris anche diversi canavesani. Fra loro, come ci si poteva immaginare, ad ottenere il maggior numero di preferenze è stato il consigliere uscente di Cossano, Albero Avetta (PD), che siederà fra i banchi dell'opposizione. Ottimo risultato anche per il sindaco di Ozegna Sergio Bartoli (Cirio presidente) che porta a casa quasi 3mila voti e siederà invece fra i banchi della maggioranza guidata da Cirio. Per lui la prima sfida oltre i confini ozegnesi e un grande risultato.
Mauro Fava, già consigliere regionale uscente, continuerà con ogni probabilità a far parte della maggioranza grazie al probabilissimo ingresso di Tronzano in Giunta che lascerebbe così libero un posto da consigliere per l'ingresso del canavesano.
In consiglio entra anche il "re dei trapianti", il medico eporediese Mauro Salizzoni, candidato a Torino, che ha ottenuto il maggior numero di preferenze (15mila) nella lista a sostegno di Gianna Pentenero.
Fuori Leone, Cane e Gavazza
Rimangono invece fuori dai giochi alcuni nomi illustri, consiglieri della passata legislatura:
Claudio Leone, cinque anni fa eletto con la Lega, ora candidato con l'Udc dopo la rottura con il suo ex partito, appena poche settimane fa. Fuori anche Andrea Cane e Gianluca Gavazza, nella lista del partito di Matteo Salvini: per loro determinante è stato il poderoso calo della Lega rispetto a 5 anni fa.
I canavesani candidati in consiglio regionale
- Alberto Avetta (PD): 6.509 voti
- Sergio Bartoli (Cirio Presidente): 2.917 voti
- Mauro Fava (Forza Italia): 2.664 voti
- Ellade Peller (PD): 2.455 voti
- Andrea Cane (Lega): 1.800 voti
- Gianluca Gavazza (Lega): 1.794 voti
- Davide Pieruccini (Pentenero): 701 voti
- Flavio Novaria (Fratelli d'Italia): 573 voti