Ex Vallesusa di nuovo al centro della polemica in Consiglio a Rivarolo

Un buco di oltre 602.225,40€.

Ex Vallesusa di nuovo al centro della polemica in Consiglio a Rivarolo
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Il consigliere Marina Vittone torna a parlare della questione dell'Ex Vallesusa e del debito del Comune di Rivarolo dovuto alle vicende di Rivarolo Futura.

Ex Vallesusa, polemica in Consiglio

Polemica in consiglio comunale a Rivarolo: il consigliere di minoranza Marina Vittone (Rivarolo Sostenibile) interviene durante l'ultima seduta, di giovedì 13 settembre 2018, ricostruendo la vicenda della nascita di Rivarolo Futura e dei successivi fatti giudiziari.

Perdite ingenti

Secondo la Vittone infatti, la Città oltre a perdere l'intero Vallesusa, con tanto di teatro, area expo e musei, e oltre a non aver mai visto la realizzazione del teleriscaldamento finirà con lo sborsare un cifra che si aggira intorno ai 602.225,40€. Cifra questa parziale perchè vi sarebbe ancora da aggiungere la parcella di uno degli studi legali che hanno rappresentato il Comune.  Oltre al danno economico, continua la Vittone, ci sarebbe anche un danno di immagine per il Comune.

Le conclusioni della Vittone

Mi soffermerei per una riflessione sulla sanatoria degli abusi. Non è di nostra conoscenza quali siano queste opere di edificazione e ristrutturazione, realizzate senza le prescritte autorizzazioni comunali, né è dato sapere, per ora, a quanto ammonti IL VALORE DELLE OPERE ABUSIVE STESSE. Si tratta di “abusi di edilizia leggera” o di “edilizia pesante”? Il Comune dunque non incasserà l’importo delle sanzioni relative agli abusivi? In caso affermativo sarebbe un mancato incasso. E’ vero che il valore della sanatoria che il Comune dovrebbe incassare, secondo quanto previsto dalla legge, è doppio rispetto al valore delle opere abusive stesse?
DUBBI, ANCORA DUBBI, su una vicenda che dura da oltre 13 anni. Dubbi che forse si sarebbero potuti chiarire con una precisa ricostruzione che si sarebbe potuta fare con la Commissione consiliare d’indagine riservata da noi chiesta e non ottenuta.
C’è un ultimo, ma fondamentale aspetto: cosa ne è stato della gestione della rete del teleriscaldamento cittadino che avrebbe dovuto essere realizzata e ampliata da Rivarolo futura? E come sarà affrontata la situazione con la Società che gestisce attualmente la centrale a biomassa e con la quale risulterebbe ancora un contenzioso pendente avanti al Tar Piemonte per altre opere eseguite in presunto abuso edilizio?
In definitiva, da questa vicenda che dura da oltre 13 anni il Comune di Rivarolo ha avuto presumibilmente un consistente danno erariale e d’immagine, di cui attendiamo la giusta rivalsa su chi l’ha prodotto, su chi ha permesso che tutto ciò accadesse e non ha vigilato nel pubblico interesse della nostra collettività rivarolese. L’accordo transattivo concluso da questa Amministrazione non è di certo un affare per i Rivarolesi.

La risposta della maggioraza

Secondo il sindaco Rostagno e la maggioranza sono stati limitati i danni, le perdite infatti sarebbero potute essere molto, ma molto più ingenti. Rostagno ha poi parlato della possibilità per il Comune di rivalersi sui responsabili del disastro di Rivarolo Futura: "Sarà la Corte dei Conti a stabilire il modo corretto per portare avanti la questione".

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