I comuni chiedono alla Regione un "tavolo" per Mappano
I sindaci di Mappano, Caselle Torinese, Leini, Borgaro Torinese, Settimo Torinese chiedono congiuntamente alla Regione Piemonte e al vicepresidente Aldo Reschigna di aprire un tavolo politico e un tavolo tecnico permanente e operativo per affrontare in modo efficace l’avvio del Comune di Mappano. C’è infatti la volontà di tutte le parti in causa di ricomporre i contenziosi ancora aperti e affrontare la fase di startup del nuovo Comune.
I sindaci di Mappano, Caselle Torinese, Leini, Borgaro Torinese, Settimo Torinese chiedono congiuntamente alla Regione Piemonte e al vicepresidente Aldo Reschigna di aprire un tavolo politico e un tavolo tecnico permanente e operativo per affrontare in modo efficace l’avvio del Comune di Mappano. C’è infatti la volontà di tutte le parti in causa di ricomporre i contenziosi ancora aperti e affrontare la fase di startup del nuovo Comune.
I sindaci di Mappano, Caselle Torinese, Leini, Borgaro Torinese, Settimo Torinese chiedono congiuntamente alla Regione Piemonte e al vicepresidente Aldo Reschigna di aprire un tavolo politico e un tavolo tecnico permanente e operativo per affrontare in modo efficace l’avvio del Comune di Mappano. C’è infatti la volontà di tutte le parti in causa di ricomporre i contenziosi ancora aperti e affrontare la fase di startup del nuovo Comune. C’è infatti la volontà di tutte le parti in causa di ricomporre i contenziosi ancora aperti e affrontare la fase di startup del nuovo Comune. Il tavolo avrebbe la duplice funzione di tutela dei Comuni che perdono territorio e di tutela del nuovo Comune. Mappano, posto al centro dell’Unione dei Comuni NET, potrebbe essere un'opportunità per la ripresa dello sviluppo del territorio. Grazie al supporto che la Regione può dare alla transizione, i Comuni in causa sono disponibili a sottoscrivere un protocollo d'intesa volto a terminare i contenziosi in atto: con queste premesse il Comune di Mappano può valutare una progressiva integrazione e collaborazione istituzionale con i comuni cedenti e l'Unione NET. Per giungere al protocollo d’intesa si è reso disponibile anche il Prefetto di Torino dottor Renato Saccone, il quale ha garantito di voler facilitare al massimo tutte quelle operazioni atte all'avvio della macchina comunale di Mappano. Se ci sarà un impegno reale e concreto della Regione si potrà arrivare alla soluzione dei contenziosi e ad una proficua collaborazione tra le cinque municipalità.