L'Ex Pinetina diventerà museo dedicato all'Amiantifera
Pronto il progetto, richiesto il finanziamento
Pronto il progetto, richiesto il finanziamento
BALANGERO. C'è la possibilità di ottenere un finanziamento per sistemare l'ex Pinetina. Struttura ai piedi della cava di amianto che nel periodo dell'attività dello stabilimento era utilizzato come punto bar ristoro per i numerosi dipendenti. Oggi, quell'edificio, è stato messo in sicurezza e potrebbe essere riutilizzato. Ovviamente non come in passato, ma diventando un polo didattico e museale permanente con materiale che racconta la storia dell'Amiantifera fino ad oggi, con la bonifica e il recupero del sito. La Rsa, società che si occupa da anni del recupero del sito e della sua messa in sicurezza, ha preparato e già inviato per ottenere i finanziamenti, un dossier di candidatura per il progetto dal titolo “Balangero: nuovi scenari” - Dalla fabbrica alla cultura della sicurezza. Partecipando così al bando per l'assegnazione di finanziamenti per progetti culturali destinati a Comuni con siti caratterizzati da inquinamento ambientale. In tutto, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha stanziato la somma di 450mila euro da destinare proprio a questi interventi. Possono partecipare al bando tutti i Comuni con una popolazione inferiore a 5mila abitanti. Il progetto confezionato dalla Rsa si aggira su un costo di 131mila euro. “I lavori consistono nell'abbattimento dell'ala nord dell'edificio e al mantenimento di quella a sud con la sostituzione della copertura – spiega il sindaco Pierdomenico Bonino – La struttura è di proprietà del Comune e abbiamo più volte manifestato la volontà di recuperarla. Adesso c'è la possibilità per far diventare quel vecchio punto ristoro un moderno museo permanente aperto a tutti, da visitare in modo particolare da parte delle scuole. Mi auguro - conclude il primo cittadino – che il finanziamento venga erogato e che l'ex Pinetina possa completare nel migliore dei modi gli interventi di bonifica dell'ex cava”.