Leini, la Variante 17 del Prg è realtà
Via la spada di Damocle della superficie utile lorda della Cittadella dello Sport non ancora utilizzata.
Dopo anni d’attesa il Consiglio comunale ha approvato il progetto definitivo della Variante 17 al Piano Regolatore.
La Variante 17 del Prg è realtà
Diverse le novità introdotte: risoluzione della spada di Damocle della superficie utile lorda generata dalla Legge Brunetta e di quella ancora non utilizzata della Cittadella dello Sport; l’introduzione della norma che prevede misure compensative e mitigazioni ambientali; un saldo di consumo del suolo negativo. «L’attività di stesura – ha detto l’estensore della Variante Carlo Alberto Barbieri – è anche stata l’occasione per verificare lo stato di salute normativo del Piano: difficoltà interpretative, dimenticanze, contraddizioni, errori, omissioni sono stati tutti sistemati. E gli uffici comunali sono stati di grande aiuto».
45 osservazioni presentate
Delle 45 osservazioni presentate, solo 17 sono state accolte totalmente o parzialmente. Per quanto riguarda le istituzioni, la Città Metropolitana ha confermato che la Variante 17 è compatibile con il Piano Territoriale di Leini. «La Variante al Piano Regolatore – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Cristina Bruno - è stata in passato uno scoglio insormontabile per altre amministrazioni. Sono, quindi, orgogliosa del risultato raggiunto con l’approvazione definitiva, che risolve questioni legate al Piano Regolatore, prende atto di situazioni di fatto, ma soprattutto permette di definire alcune questioni sospese importantissime: dei 17.500 mq di superficie edificabile, 8.100 mq chiudono il debito urbanistico della Cittadella dello Sport, una vera e propria spada di Damocle sulle casse comunali, mentre i restanti concludono l’operazione già avviata a seguito della Legge Brunetta per la valorizzazione del patrimonio comunale. Chi vorrà edificare dovrà o trasferire superficie edificabile dalla Cittadella o acquistare dal Comune quella prodotta dall’applicazione della “Legge Brunetta”. La restante parte di quest’ultima capacità edificatoria è, invece, confermata sui terreni comunali di via Re e via dei Paschi, per i quali procederemo all’alienazione e conseguente patrimonializzazione. Una delle modifiche legate alla Variante 17 è proprio volta a rendere più interessante per gli investitori l’area di via Teologo Re, sia consentendo la modifica dei perimetri delle aree edificabili a parità di superficie, sia garantendo la riqualificazione di una porzione dell’area verde con finanziamento da fondi Pnrr».
Pierluigi Leone
Critica l’opposizione sulle scelte della maggioranza in fase di stesura della Variante: «La preoccupazione di questa Amministrazione – ha detto Pierluigi Leone di Uniti per Leini – è stata di andare incontro a chi ha maggiore potere contrattuale. La miopia ambientale di questo documento è evidente. La mitigazione è prevista solo per piccole porzioni assolutamente insufficienti».
Francesco Faccilongo
«Questa Variante parziale – ha aggiunto Francesco Faccilongo di Progetto Leini – è effettivamente coerente con il progetto politico di quest’Amministrazione : ossia qui manca una visione. Un ’azione politica di questo nome avrebbe avuto necessità di maggiore coraggio. Abbiamo solo perso mesi e risorse».