L'intervista

L’eredità dell’Amministrazione Succio «Un paese più “green” e sostenibile»

Il bilancio politico del sindaco in attesa di sciogliere le riserve sul terzo mandato

L’eredità dell’Amministrazione Succio «Un paese più “green” e sostenibile»
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L’eredità dell’Amministrazione Succio «Un paese più “green” e sostenibile». Il bilancio politico del sindaco in attesa di sciogliere le riserve sul terzo mandato.

L’eredità dell’Amministrazione Succio

Il secondo mandato da sindaco di Marco Succio sta per terminare. E l’ 8 e 9 giugno gli alladiesi saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo primo cittadino.

Il suo incarico è agli sgoccioli, può già dare o meno una conferma su un suo terzo mandato elettorale?
«Sto ancora valutando il da farsi, ma al momento non so se cercherò o meno il terzo mandato elettorale».

Visto che il suo incarico è agli sgoccioli, qual è il bilancio su questi 5 anni di amministrazione?
«Sono stati cinque anni molto positivi. Siamo riusciti a lavorare molto bene portando a casa molti risultati, anche se per 2 siamo praticamente stati fermi per il Covid. Però devo dire che anche con una pandemia siamo comunque riusciti a fare buona parte del nostro programma elettorale. Il maggior lavoro lo ha fatto la squadra. Io mi considero il direttore d’orchestra che dirige i suoi musici. Sul fronte dipendenti abbiamo fatto un po' di fatica, basti pensare che in un lustro abbiamo cambiato oltre la metà dei dipendenti per pensionamento. Le opere realizzate si dividono in realizzate e programmate. Le due più importanti sono sicuramente le due piste ciclabili con investimenti importanti sulla messa in sicurezza della viabilità cercando di andare incontro a quella che è e sarà sempre più una mobilità sostenibile. Questa è un’opera sulla sostenibilità che stiamo attuando da anni e che l’anno 2023 ha visto la nascita dell’evento “Mi muovo” la prima fiera canavesana della sostenibilità. Sicuramente la riproporremo quest’anno cercando di migliorare ancor più il prodotto. Durante il nostro mandato abbiamo concretizzato l’efficientamento energetico sul salone Franco Paglia, il Municipio e nelle scuole. Abbiamo realizzato un campo da calcetto e la nuova illuminazione del centro sportivo grazie anche ai fondi Pnrr, e abbiamo realizzato tutte le opere propedeutiche per l’atterraggio notturno dell’elisoccorso al campo sportivo. Abbiamo adeguato e ristrutturato i bagni per i disabili in piazza Castello e molte altre opere sul territorio che saranno sicuramente un bellissimo biglietto da visita per chi viene a visitare il nostro paese. Infine abbiamo portato la banda larga e digitalizzato tutti gli uffici comunali. Queste sono solo una parte delle opere fatte in questi anni».

In quest’ultimo periodo però sono state anche maggiorate le indennità di carica, ossia gli «stipendi»... Perché?
«Semplicemente perché se lo avessimo fatto prima avrebbe inciso sulle casse comunali. Non ho mai fatto mistero che io sono sempre stato contrario a non prendere l’indennità che ci spetta. Non ho voluto prenderlo prima, già dal 2022, perché sarebbe stato a carico del Comune, come ho fatto, prendendolo a scaglioni non è costato nulla al Comune».

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