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Mathi entra nel «GAL»: aree verdi e vecchi edifici saranno riqualificati

Tra le priorità dell’Amministrazione Rocchietti c’è la realizzazione di un centro polivalente

Mathi entra nel «GAL»: aree verdi  e vecchi edifici saranno riqualificati
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Mathi entra nel «GAL»: aree verdi e vecchi edifici saranno riqualificati. Tra le priorità dell’Amministrazione Rocchietti c’è la realizzazione di un centro polivalente

Mathi entra nel «GAL»

C’è un’ottima opportunità di crescita per il Comune di Mathi. E l’Amministrazione del sindaco Vittorio Rocchietti l’ha colta al volo. Si tratta dell’ingresso nel GAL (Gruppo di Azione Locale) delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone che – se effettuato – potrà portare finanziamenti importanti anche nei settori parchi gioco e ristrutturazione di vecchi spazi comunali. Due nuove “voci” che lo stesso GAL ha inserito per dare l’opportunità ai Comuni che ne fanno parte di accedere a contributi.

Già al lavoro

Il lavoro era già stato imbastito dalla precedente Amministrazione del sindaco Maurizio Fariello ed ora si perfezionerà con il team di Rocchietti. Dell’argomento se ne è parlato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale dove proprio il primo cittadino ha comunicato anche l’ingresso nel Gruppo di Azione Locale (oltre a Mathi) di Villanova, Grosso e Nole, paese limite (geograficamente parlando) per poter entrare a far parte dell’organizzazione valligiana.

Le parole del sindaco Rocchietti

«Con l’ingresso dei nuovi Comuni il GAL arriverà ad avere un bacino di utenza di circa 65.000 abitanti – ha spiegato Rocchietti – Questo darà l’opportunità di poter accedere a finanziamenti. Per quest’anno pagheremo la quota di 600 euro per affiliarci e poi dal 2024 erogheremo la cifra annuale. Credo sia positivo condividere delle linee programmatiche dandoci la possibilità di poter lavorare e, si spera, concretizzare opere di cui il nostro paese ha bisogno. Come la realizzazione di un centro polifunzionale, per esempio». Nei progetti dell’Amministrazione Rocchietti c’è anche la realizzazione di nuove aree verdi e parchi gioco e in cima alla lista c’è l’area di via Famiglia Bosso, ormai inutilizzata da anni.

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