Neo eletto sindaco Andrea Zanusso già al lavoro a San Giorgio Canavese
Unico candidato, ha raggiunto il quorum senza grandi patemi.
Neo eletto sindaco Andrea Zanusso già al lavoro a San Giorgio Canavese. Unico candidato, ha raggiunto il quorum senza grandi patemi.
Neo eletto sindaco
Missione compiuta. Andrea Zanusso, sostenuto dalla lista Gruppo civico per San Giorgio, è stato neo eletto sindaco del paese basso canavesano. Battuto l'«avversario» astensionismo e raggiunto senza nessun patema d'animo il quorum. Pallottoliere alla mano, sono stati 1.427 i votanti, il 65.13% del totale. «E' stata una campagna elettorale “anomala” - commenta il neo eletto primo cittadino Zanusso – C'è stata una “prorogatio” del rapporto tra l'amministrazione comunale e la cittadinanza. Il dato delle urne conferma come si sia consolidata la nostra relazione con la comunità che ci ha concesso di fare un mandato decennale».
La maggioranza consiliare
Riparte con entusiasmo e tre new entry la maggioranza consiliare: Enrico Bardesono, Silvia Casali e Ambra Civallero. Oltre a loro siederanno in consiglio, al fianco del borgomastro: Sergio Algostino, Marco Baudino (che con 134 preferenze è stato il più votato dai cittadini in questa tornata elettorale), Marco Iavelli, Ivano Reano Conto, Giampaolo Verga, Bruno Reinerio, Michele Gallicchio. «Sono sereno e soddisfatto per l'ottimo risultato elettorale raggiunto – aggiunge Zanusso – Il grande consenso ricevuto dalla gente non ci pesa, anzi. Lo porteremo con responsabilità e senso civico, cercando di essere ancora più efficaci per il bene del paese e del nostro territorio».
Sviluppo e ambiente
La squadra del confermatissimo primo cittadino sangiorgese è già al lavoro per lo sviluppo della città e del Canavese. «Siamo un gruppo coeso, affiatato con consiglieri esperti e preparati. I nuovi ingraneranno subito. L'ingresso in squadra di Silvia e Ambra porterà una sensibilità femminile in più che sarà sicuramente un valore aggiunto – chiosa Andrea Zanusso – Ripartirò dal clima. Andrò a trovare gli studenti delle nostre scuole a cui ho intenzione di scrivere una lettera aperta. L'obiettivo è di spiegare alle nuove generazioni l'importanza di ridurre i consumi, i rifiuti, lo spreco alimentare e ribadire il nostro impegno nella riduzione della spesa corrente di oltre il 40% per investire queste nuove risorse in manutenzioni e miglioramento della qualità dei servizi alla cittadinanza. Vogliamo mutuare le esperienze positive registrate in altre realtà a noi vicine e non, mettere in campo attività virtuose per creare un modello San Giorgio, da concretizzare a breve termine per rigenerare ancora di più la città e il nostro territorio».