Nessun contributo: il palazzo Savoia-Carignano non è di competenza dell’Amministrazione comunale
Il sindaco Marsaglia sull’interrogazione di Milano: «Il fabbricato è a disposizione di un ente privato»

Nessun contributo: il palazzo Savoia-Carignano non è di competenza dell’Amministrazione comunale. Il sindaco Marsaglia sull’interrogazione di Milano: «Il fabbricato è a disposizione di un ente privato».
Nessun contributo per il palazzo Savoia-Carignano
Il palazzo Savoia-Carignano non è di competenza del Comune: respinta la richiesta di contributo. Da qualche settimana sono partiti i restauri per la facciata aulica dell'attuale sede della scuola dell'infanzia paritaria La Famiglia. L'ente ha trovato i contributi per la stabilizzazione della facciata con motivi rinascimentali che da' sul cortile interno.
L'interrogazione del consigliere di minoranza Endrio Milano
Ha chiesto il consigliere di minoranza Endrio Milano: «Il palazzo Savoia-Carignano è un edificio che l’Amministrazione, al pari della vecchia stazione, non è riuscita a valorizzare. Dopo quest'intervento potrebbe essere inserito nel circuito delle Residenze Sabaude e sarebbe opportuno, dal momento che ci troviamo a pochi chilometri della Reggia di Venaria. Quindi vi interroghiamo se non ritenete interesse strategico della città intervenire direttamente sulla messa in sicurezza del castello, firmando una convenzione per la residenze sabaude?».
La risposta del sindaco Giuseppe Marsaglia
Ha risposto il sindaco Giuseppe Marsaglia: «Il fabbricato è a disposizione di un ente privato. Tale società è a tutti gli effetti disciplinata dal codice civile, con piena autonomia. Pertanto l’immobile non rientra nel patrimonio comunale e non abbiamo l’obbligo giuridico di intervenire. Infatti siamo impegnati in altre iniziative di recupero d'immobili di nostra competenza. Per prima ricordo la riconversione dell'ex Collodi in centro medico. Quindi ci sono trattative per recuperare lo stabile di piazza della Resistenza, fino ad ora secondaria di primo grado. Inoltre metteremo a posto la struttura di piazza Europa 2 e la vecchia stazione. Quindi non è possibile prevedere altri fondi, se non in presenza di finanziamenti esterni. All'interno del consiglio d'amministrazione dell'ente della materna è prevista la presenza di un rappresentante comunale, ma il suo starci è solo consultivo. Non è stata messa in programma alcuna partecipazione economica da parte del Comune. Perciò non si ritiene opportuno un nostro intervento». Milano: «La Famiglia vi ha proposto un progetto, inoltrato in conferenza stampa. L’assessore Gerlando Bontà era presente, non l'avrà ignorato e pensavamo avesse visto la progettazione». Ha concluso, lapidario, Marsaglia: «Ho visionato nessun elaborato».