Leini

Respinta la mozione contro le discriminazioni

La misura non è passata in Consiglio per difficoltà interpretative

Respinta la mozione contro le discriminazioni
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Respinta la mozione avanzata in Consiglio comunale dal gruppo Uniti per Leini per contrastare violenza e discriminazione legate al genere, all'orientamento sessuale e alla disabilità. Il problema è l'applicabilità delle misure.

Respinta la mozione

Non passa in Consiglio comunale la mozione presentata dal Gruppo Uniti per Leini sulle misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e sulla disabilità, e l'istituzione della Giornata contro l'omofobia.

La proposta

Per il gruppo di opposizione si sarebbe voluto definire l'assoluto divieto, su tutto il territorio comunale, comprese piattaforme online e profili attinenti al territorio, l'avvio di azioni di propaganda, di idee fondate sulle superiorità o sull'odio razziale o etnico, istigazione a delinquere e atti discriminatori e violenti per motivi razziali, etnici, religiosi o fondati sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere o sulla disabilità. La violazione del divieto avrebbe dovuto determinare un'ammenda di 500 euro.

Il problema è l'applicabilità

Principi condivisi dalla maggioranza e dagli altri gruppi di opposizione. A non far approvare la mozione è stata la difficoltà nel poter definire con precisione la violazione del rispetto della delibera e l'applicazione della sanzione. «Siamo d'accordo sul principio e lo spirito di questa mozione - ha detto il consigliere Alberto Massasso a nome della maggioranza - perché bisogna contrastare qualunque forma di discriminazione, dal punto di vista etnico e di orientamento sessuale. Il problema è l’applicabilità dal punto di vista tecnico: è molto difficile esprimere il confine tra libera espressione e azioni violente nei confronti di persone omosessuali, bisessuali o transessuali». Per queste ragioni la maggioranza non ha sostenuto la mozione proposta dal Gruppo Uniti per Leini.

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