Rivarolo, ecco i soldi per rifare tutto Corso Italia
Nel documento di Bilancio nuovi fondi per le liti: nel 2022 previste spese per 155.000 tra avvocati e consulenze.
Ecco i soldi per rifare tutto Corso Italia. Dalla variazione i 300.000 € per i lavori. Nel documento di Bilancio nuovi fondi per le liti: nel 2022 previste spese per 155.000 tra avvocati e consulenze.
Ecco i soldi per rifare tutto Corso Italia
Prima correzione dei «numeri» del bilancio dopo l’approvazione del documento di previsione dello scorso 25 marzo 2022. Operazione necessaria per effettuare quei cambiamenti sugli stanziamenti di entrata e (soprattutto) di spesa previste nella «legge finanziaria» di Rivarolo a firma del vice sindaco Francesco Diemoz e varata dalla Giunta per far fronte alle reali esigenze del momento. Come, ad esempio, il caro-bollette che ovviamente colpisce anche gli enti pubblici che devono ottemperare alle fatture, nel caso specifico, per il consumo di energia elettrica per illuminare le strade o per quello del gas nei mesi precedenti, aumentando il capitolo di spesa in oggetto di 33.000 euro. Soldi arrivati direttamente dallo Stato centrale quale maggiore trasferimento per venire incontro all’annoso problema di famiglie ed Enti, appunto. Pertanto, il capitolo per manutenzione e consumo energia elettrica per la pubblica illuminazione passa da 20.000 euro a 53.000.
Ristori Covid
E sul bilancio c’è ancora l’ombralunga dei ristori Covid. Lo Stato aveva esonerato il pagamento del canone patrimoniale per pubblicità e degli spazi del demanio che per Rivarolo ha significato un extra gettito per le proprie casse di 18.643,72 euro che verranno così reimpiegati: 2.000 euro per il recupero Ici; intervento su edifici del centro storico (5.000 €); rimborso spese viaggio revisore dei conti (500 €); 2.100 € per le fiere (capitolo che arriva a quota 5.000) di cui 1.000 per quella di Frazione Argentera; e altri 4.000 € per servizi socio assistenziali che per il 2022 inciderà per 439.684,26 euro.
Spese legali
Un’altra voce che «pesa» sul bilancio è quella delle spese per liti, arbitraggi e risarcimenti. Ebbene, dalla spesa presunta di 88.165,19 con questa «manovra» di mezza estate il capitolo riceve una nuova iniezione di altri 60.000 euro arrivando così a 151.083,43. E a pesare in maniera determinante è il processo tuttora in corso che coinvolge anche due dipendenti del Comune il cui patrocinio legale (quantificato nella variazione di bilancio in 45.000 euro dei 60.000 totali aggiunti al capitolo) per la morte dell’uomo annegato all’interno della sua autovettura nel sottopasso tra Rivarolo e Feletto.
L’avanzo di amministrazione
Viene anche definito come verrà speso il tesoretto di 315.000 euro derivante dall’avanzo di amministrazione e i 155.000 che arrivano dal contratto con un operatore telefonico di concessione ventennale della stazione radio all’interno del polisportivo di via Trieste; in realtà sono 200.000 ma 45.000 €, come detto, sono stati indirizzati per le spese legali dei dipendenti coinvolti nel procedimento penale del sottopasso. Ebbene. I primi 20.000 € andranno per la progettazione per il restauro del Castello Malgrà e per l’impianto di distribuzione del calore all’asilo infantile Farina. Altri 44.000 euro per il completamento dei portoncini della scuola d’infanzia Sant’Anna e la sostituzione delle pompe del sottopasso in via Martiri delle Foibe, l’arteria stradale teatro della tragedia dove perse la vita un uomo di cui è in corso il processo. E ancora. Sul piatto sono stati messi anche 280.000 € per la sistemazione straordinaria di vie, piazze e marciapiedi. Discorso diverso, invece, per l’intervento su corso Italia, ovvero, per l’eliminazione delle famose «vasche» che tanti problemi danno alla viabilità e alla salute degli alberi: per l’assessore ai lavori pubblici Lara Schialvino ci sono a disposizione 300.000 euro. Subirà una variazione anche il costo dei lavori in corso in piscina - «decreto compensazione prezzi richiesto dalla ditta» a causa degli aumenti delle materie prime di questi ultimi mesi - di altri 26.000 euro che porterà il costo dei lavori in questo 2022 a 439.913,03 euro, su un totale che si aggira intorno ai 700.000 euro.
Pnrr
Nulla di nuovo, invece, sul fronte Pnrr. Dopo l’avvio sfavillante con 1,2 milioni per la ristrutturazione di Villa Vallero - arrivati attraverso un progetto della Città Metropolitana - dal «malloppo» dei fondi europei non è atterrato più nulla; bocciati diversi progetti presentati. Inoltre, la Regione Piemonte non ha ancora pubblicato il bando «Grande Eventi» quello dal quale il Comune di Rivarolo conta di recuperare almeno il 50% di quanto investito per il Giro d’Italia dello scorso maggio. Di questi numeri se ne è parlato ieri, martedì, in commissione bilancio non senza polemiche. I documenti, fatto salvo quelli presenti all’albo pretorio (che non contengono il consuntivo) sono stati recapitati ai consiglieri (in particolare di opposizione) poche ore prima della riunione, creando non poche fibrillazioni nella minoranza che accusa - da 8 anni a questa parte - la maggioranza di Alberto Rostagno poco incline alla collaborazione attraverso lo strumento degli atti, unico modo che l’opposizione ha per esercitare il proprio ruolo per cui è stata votata. Polemica che verrà sicuramente ripresa nella seduta del Consiglio comunale del 22 luglio, quando oltre alla variazione di bilancio si parlerà di alcune mozioni presentate dal gruppo Riparolium che accenderanno la discussione.