Rivarolo, stabiliti gli stipendi 2022 della Giunta: ecco quanto guadagna Rostagno
Agli assessori 1.150 euro.
Rivarolo, stabiliti gli stipendi 2022 della Giunta: ecco Rostagno e i suoi assessori guadagnano per amministrare la città.
Tutto stabilito in una delibera
Tra i venti punti del consiglio comunale in programma questa sera, quello degli emolumenti della Giunta sarà quello in cui i toni saranno il meno pacati. Già durante l’anno, senza che ci sia un punto preciso sul tema all’ordine del giorno, il gruppo che fa a capo a Fabrizio Bertot non perde occasione per sottolineare come questo sia l’esecutivo più caro della storia della città, figuriamoci la prossima seduta dove in discussione ci sono proprio le indennità di carica di sindaco, assessori e, a margine, il gettone di presenza di consiglieri comunali e presidente del Consiglio comunale. Il tutto contenuto in due delibere del 2 marzo che prende in esame la materia: una dedicata al primo cittadino, la seconda alle altre cariche (politiche) dell’apparato pubblico.
Indennità del sindaco
I limiti dell’indennità di funzione e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali sono determinati dal numero di residenti, Rivarolo rientra nella classe da 10.001 a 30.000 abitanti e che pertanto l’importo massimo erogabile ad Alberto Rostagno è di 3.098,74 euro mensili. Attenzione, però, nel 2005 viene introdotta una tagliola: tutti gli emolumenti vengono ridotti del 10% ed essendo operativa ancora oggi questa norma, lo stipendio si riduce (si fa per dire) a 2.788,87 euro al mese. Ma non è tutto. La legge fa un distinguo anche sul tipo di lavoro del diretto interessato e, in questo caso, preso atto che Rostagno riveste la professione di medico, quindi libero professionista, gli compete l’indennità per intero che però è stata ristabilita per scelta propria in 2.680 mensili (lordi), per tutto il 2022, quota inferiore al tetto massimo stabilito per legge, per un totale a bilancio di 32.160 euro.
Indennità della Giunta
Stesso discorso, vale anche per gli altri membri della Giunta, ma con cifre ovviamente inferiori.
Da 1° gennaio 2022, l’indennità di carica per Francesco Diemoz (libero professionista), vice sindaco, è di 1.430 euro; invece per gli assessori Helen Ghirmu (in attesa di occupazione), Lara Schialvino (collaboratrice a progetto) e Michele Nastro (pensionato) 1.150 euro mentre solo 575 euro per l’assessore Costanza Conta Canova perché in quanto lavoratrice dipendente (incarico annuale di docente) percepisce la metà dei suoi colleghi. Che porta l’impegno di spesa annuo per la Giunta a 65.460 euro a cui bisogna aggiungere i 32.160 euro del primo cittadino. E i “poveri” consiglieri comunali? Per loro (maggioranza o opposizione che sia) è previsto un gettone di presenza pari a 19,99 euro (per seduta o commissione) mentre per il presidente del Consiglio Fernando Ricciardi un “assegno” mensile di 278,88 euro. Anche questi importi sono lordi.