Salassa: il paese si rifà il look con una raffica di interventi importanti
Cambiati i corpi illuminanti, passando a quelli a led, lungo la linea di via Stazione, in tutta la zona industriale e nelle vie collaterali.
Il Covid-19 ha purtroppo rallentato molte delle attività quotidiane, ma anche i progetti ed i lavori che molte Amministrazioni comunali del nostro territorio hanno messo in calendario in questo 2020 a dir poco complicato. Però tra non poche difficoltà c’è chi non si è fermato, e superato il momento critico si è dato un gran da fare affinché il più possibile fosse condotto in porto. Tra i Comuni che non sono rimasti con le mani in mano c’è senza dubbio Salassa, realtà guidata dalla giovane sindaca Roberta Bianchetta, la quale per mezzo dell’impegno di tutta la «squadra di governo» è riuscita a realizzare un serie di interventi importanti.
Salassa Lavori al laghetto e altri interventi importanti
«Abbiamo appena finito di fare il muretto attorno al laghetto - spiega la giovane prima cittadina salassese - Da troppi anni era stata trascurato, nonché lasciato invadere dalla vegetazione. Se non bastasse, stiamo pure ultimando una “piazzola” dove i nostri cittadini potranno andare a sedersi e volendo lanciare il pane alle anatre, ora che è tutto sistemato».
Illuminazione pubblica e Municipio
Altro capitolo quello della luce lungo le strade del paese. «Abbiamo cambiato i corpi illuminanti, passando a quelli a led che sono decisamente più economici e performanti, lungo la linea di via Stazione, in tutta la zona industriale e nelle vie collaterali». «Nell’edificio dell’ex Municipio - spiega ancora Roberta Bianchetta - alcuni mesi fa abbiamo cambiato tutti gli infissi, ormai vecchi, con quelli nuovi, coibentati in maniera da efficentare dal punto di vista energetico anche questa struttura. Alla fine il Gse ci ha riconosciuto l’intervento e sovvenzionato per il 55% del valore i lavori. Ora abbiamo anche dato il bianco a tutto lo stabile, con la chiara convinzione che il Comune debba sempre dare il buon esempio. Soprattutto quando gli edifici nel centro storico iniziano ad essere indeboliti dal tempo, bisogna intervenire. Il privato cittadino in questo momento potrebbe valutare gli incentivi dati dallo stato per questo tipo di interventi, i quali non possono che giovare pure a tutto il paese».
Onorati i caduti
Infine, ancora un’opera che ha anche un valore civico: «Abbiamo effettuato infine il ripristino delle tombe e delle lapidi ai caduti logorate dal tempo, presenti all’ex Municipio, in piazza Tamietti ai caduti Chiaventone e Tamietti ed al cimitero. E’ stata effettuata una lucidatura con pasta abrasiva, nonché il ripristino delle scritte con tinte indelebili dei loro nomi, memoria e storia della nostra cittadina».