Toninelli se ne frega del Canavese. L'attacco in Consiglio metropolitano

Toninelli se ne frega del Canavese è l'accusa lanciata dal capogruppo di Città di Città Roberto Montà nell'ultima seduta del Consiglio metropolitano.
Toninelli se ne frega
"Il Governo di Lega e M5S sacrifica il ruolo della Città Metropolitana di Torino nella gestione della concessione autostradale". Così, in una nota, il gruppo consiliare Città di Città, di cui fa parte anche il canavesano Alberto Avetta, inizia il suo duro comunicato ai margini del Consiglio Metroplitano di questa mattina.
"Finalmente è stata detta la verità: rispondendo ad una interpellanza sulle dichiarazioni del sottosegretario Dell’Orco (5 Stelle) - il quale ha chiuso di fatto ogni ipotesi di dialogo con la città metropolitana di torino circa la discussione sul bando di rinnovo della concessione autostradale che ha in carico la A5 Torino / Quncinetto e la tangenziale di Torino - il consigliere delegato Iaria ha ‘candidamente’ ammesso che mai il Ministro Toninelli si è degnato di rispondere alle richieste formali inoltrate dalla Citta’ Metropolitana di Torino all’indirizzo del Ministro stesso".
Ruolo mortificato
"Toninelli alla faccia dei proclami sulle nazionalizzazioni esclude Città Metropolitana di Torino dalla discussione sul bando di rinnovo della concessione autostradale. Tutto ciò mortifica il ruolo politico e istituzionale della città metroplitana di torino che, oltretutto, non riceverà più i dividendi e non avra’ più un ruolo di regia e indirizzo mettendo a rischio il bilancio dell'ente e l'erogazione di servizi essenziali. Le tante richieste provenienti dai comuni e dai cittadini di sopprimere caselli (es. Beinasco, Rivoli, Trofarello), rivedere i pedaggi e realizzare nuove infrastrutture utili al territorio (nodo idraulico di Ivrea, corso Marche, opere collaterali di manutenzione straordinaria di accessi e viabilità metropolitana) cadranno nel vuoto per disinteresse da parte del Governo nazionale ad occuparsi dei bisogni del nostro territorio, con la silente complicità della Sindaca di Torino e Metropolitana".
Sindaci a raccolta
“La prossima settimana organizzeremo un incontro pubblico aperto ai comuni e alle categorie economiche per illustrare la situazione invitando i parlamentari di tutte le forze politiche eletti in Provincia di Torino affinché si facciano interpreti di questa esigenza e assumano ogni iniziativa utile.
Dopo le Olimpiadi non possiamo accettare altri scippi e danni al nostro territorio” così chiude il suo intervento il capo gruppo Roberto Montà.