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All'ospedale di Ciriè si usa il miele medicale per la guarigione nel post parto

Innovazione nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di via Battitore per la cura delle lacerazioni

All'ospedale di Ciriè si usa il miele medicale per la guarigione nel post parto
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All'ospedale di Ciriè si usa il miele medicale per la guarigione nel post parto, innovazione nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di via Battitore per la cura delle lacerazioni.

All'ospedale di Ciriè si usa il miele medicale per la guarigione nel post parto

Il miele medicale è il protagonista di una nuova e innovativa strategia nella cura delle lacerazioni perineali introdotta dal reparto di Ostetricia e Ginecologia di Cirié che sta conducendo una rivoluzione nell'approccio al trattamento post parto delle donne. L'attenzione della terapia si concentra sul dolore derivante dalle lesioni provocate durante il parto, una sfida che spesso richiede l'uso di farmaci antidolorifici, con potenziali impatti sull'allattamento al seno.

Novità medicale

Una svolta significativa arriva dall’impiego, sull’area perineale della neo-mamma, di una crema a base di miele medicale, scelta per le sue proprietà straordinarie. Il miele, noto per le sue qualità antisettiche, cicatrizzanti, riequilibranti della flora intestinale ed antinfiammatorie, è il punto focale di questo nuovo approccio del reparto ospedaliero di Cirié. Applicato in pomata o sotto forma di garza medicata, il miele ha dimostrato di ridurre significativamente il dolore da lacerazione perineale, limitando al contempo l'uso di farmaci nelle prime ore dopo il parto, favorendo anche l’allattamento. Le ostetriche hanno infatti osservato che il maggior “discomfort” in puerperio è il dolore derivante da lacerazione spontanea o provocata dei tessuti, da cui consegue un utilizzo di farmaci antidolorifici, e da cui talora dipende un ritardo dell’avvio dell’allattamento al seno. Attività che le neo-mamme devono poter effettuare in una condizione priva di dolore, con posizioni confortevoli, un’adeguata idratazione e in un buon equilibrio psicofisico. Elementi essenziali per un attaccamento al seno privo di stress per la madre e soddisfacente per il nutrimento del neonato.

Processo di guarigione

È proprio per il raggiungimento di quest’equilibrio che le ostetriche di Cirié hanno proposto un trattamento specifico per il post parto che prevede l’applicazione di un prodotto dalla composizione semplice ma polifunzionale ed estremamente disponibile come il miele, sostanza naturale e ricca di proprietà benefiche spendibili in campo medico. «La sua applicazione – spiegano le ostetriche del reparto dell’ospedale di Cirié - ci ha consentito di ridurre il dolore da insulto perineale e, di conseguenza, anche l’impiego di farmaci nelle 24 ore successive al parto, migliorando l’edema dei genitali esterni, riducendo l’ecchimosi e favorendo così il regolare processo cicatriziale, tenendo la zona più pulita e priva di patogeni. In ultimo, ma non per importanza, l’effetto dell’attenzione verso la neo-mamma assistita ha generato un clima di gradimento del prodotto in sé ma soprattutto del sistema di cure che questo ha generato».

Numeri

Negli ultimi 6 mesi, lo staff ha già trattato con questa tecnica 52 donne raccogliendo, anche tramite un questionario specifico, feedback più che positivi che hanno confermato l'efficacia del metodo curativo. Dopo la Tens (il trattamento non farmacologico mirato ad alleviare il dolore), il massaggio, il parto in acqua e il rivolgimento per manovre esterne per la presentazione podalica del feto, l’adozione del miele con scopi curativi è l’ultimo di una serie di rimedi introdotti dal reparto Ostetricia e Ginecologia di Ciriè volti ad elevare la qualità dell'assistenza delle neo-mamme.

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